Robert Downey Jr, Chris Evans, Scarlett Johansson e gli altri attori del film più visto nella storia sono stati proposti alla Academy che decreterà le nomination dei prossimi premi
Sembrava che Disney fosse intenzionata a tenere fuori il suo campione di incassi Avengers: Endgame dalla corsa agli Oscar 2020, almeno per quanto riguardava le candidature attoriali. Lo scorso ottobre, infatti, lo studio cinematografico aveva annunciato la lista dei suoi For your consideration, ovvero le proposte poste all’attenzione dell’Academy hollywoodiana che poi avrebbe stilato le effettive nomination per la prossima edizione dei premi cinematografici. Il film più visto nella storia era stato proposto per 12 categorie (fra cui miglior film, miglior regia e miglior sceneggiatura non originale) ma nessuno spazio era stato riservato ai numerosi attori del cast.
In seguito alcune dichiarazioni di Robert Downey Jr avevano fatto intendere che fosse stato lui stesso a chiedere alla Disney di non candidarlo, e comunque si parlava di una scelta difficile dato il numero notevole di attori di primissimo livello coinvolti nella pellicola. Ora però la casa di Topolino pare averci ripensato, proponendo tutti i membri principali del cast nelle categorie di miglior attore non protagonista e miglior attrice non protagonista. Tenteranno di entrare nella prima cinquina, dunque, nomi come Robert Downey Jr, Chris Evans, Mark Ruffalo, Chris Hemsworth, Jeremy Renner, Josh Brolin, Paul Rudd e Don Cheadle; nella seconda Scarlett Johansson, Gwyneth Paltrow, Zoe Saldana, Karen Gillan e Brie Larson.
Sebbene non tutti gli attori di questi elenchi abbiano una chance di finire nelle candidature vere e proprie (alcuni di loro compaiono sullo schermo per un tempo piuttosto ridotto), sembra che si sia optato per un trattamento equo per tutti, da qui anche la decisione di concorrere per le categorie dei non protagonisti. Chissà se il cambio di rotta è maturato alla Disney dopo le recenti polemiche di diversi registi, Martin Scorsese in testa, che si sono scagliati contro i titoli Marvel sostenendo che non si tratti di vero cinema. Sulla questione è intervenuto in queste ore anche Kevin Feige, capo di Marvel Studios che aveva nelle settimane scorse mantenuto il silenzio: “Penso siano dichiarazioni infelici“, ha dichiarato. “Penso che io e tutti quelli che lavorano a questi film amiamo il cinema, amiamo andarci e amiamo un’esperienze comunitaria che si consuma in una sala piena di persone“.
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