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lunedì, Mag 22

DJI Mavic 3 Pro, difficile chiedere di più: confronto con 3 Classic

da Hardware Upgrade :

DJI Mavic 3 certamente uno dei droni per riprese aeree meglio riusciti del colosso cinese, portando a bordo un comparto fotocamere decisamente completo e performante. ‘Pure troppo’ per tutta una serie di utenti, come avevamo evidenziato anche nella nostra recensione. Spesso funzionalit aggiuntive significano un aumento dei costi, che si trasferiscono sul prezzo di listino al pubblico. La presenza di una doppia fotocamera, infatti, ha fatto lievitare la versione standard di Mavic 3 a ben 2119 di listino al lancio.

DJI ha quindi deciso prima di sdoppiare la famiglia, con l’introduzione di Mavic 3 Classic, che rinuncia alla seconda fotocamerain favore di un design, appunto, pi ‘classico‘ e tradizionale. Il drone non rinuncia per al pezzo forte del fratello maggiore, ossiala fotocamera principale Hasselblad L2D-20c con sensore 4/3 da 20 megapixel, che sfrutta un’ottica con focale equivalente di 24mm F2.8 e 84 di angolo di visione e offre diaframma regolabile f/2.8-f/11. La fotocamera pu catturare video fino a5.1K/50 fps, 4K/60 fps e 1080p/60fps utilizzando le codec H.264 e H.265. Per gli slow motion, Mavic 3 Classic acquisisce video a 4K/120fps e 1080p/200fps.

Per molte delle esigenze di ripresa la versione Classic offre tutto quello che serve e probabilmente fino a poco tempo fa l’avremmo consigliata alla maggior parte degli utenti. In particolare per il fatto che la seconda fotocamera di DJI Mavic 3, con una focale equivalente a uno zoom 7x, risulta molto interessante sulla carta, ma meno utile nella pratica, con un’inquadratura spesso fin troppo stretta. DJI ha per sparigliato le carte in tavola con il recente lancio di DJI Mavic 3 Pro, che ha aggiunto un ulteriore modulo di ripresa.

DJI Mavic 3 Pro, difficile chiedere di pi: confronto con 3 Classic

Eccolo in video:

[HWUVIDEO=”3376″]DJI Mavic 3 Pro, difficile chiedere di pi. confronto con 3 Classic[/HWUVIDEO]

DJI Mavic 3 Pro: salto triplo

Il nuovo DJI Mavic 3 Pro, a parit di avionica coi fratelli, aggiunge una fotocamera al modulo stabilizzato tramite testa cardanica. Alla fotocamera Hasselblad con sensore CMOS da 20 megapixel in formato 4/3 e a quella superzoom da 12 megapixel e 162 mm equivalenti (zoom 7x) con apertura f/4.4 che arriva a 28x di zoom ibrido ottico+digitale, si aggiunge ora un modulo con un teleobiettivo intermedio, probabilmente molto pi utile del modulo superzoom.

Le tre focali a confronto

DJI Mavic 3 Pro integra quindi anche una fotocamera con sensore con CMOS da 1/1.3″ e focale 3x equivalente a 70mm. Questa fotocamera equipaggiata di un sensore Quad-Bayer ed in grado di scattare foto da 48 MP/12 MP, registrare video in 4K/60fps e supporta la nuova funzione D-log M a 10-bit. Il tutto con un prezzo al lancio pari a quello di Mavic 3, 2119 in accoppiata al radiocomando base DJI RC.

Lo ricordiamo, la fotocamera principale scatta foto in RAW a 12 bit con una gamma dinamica nativa fino a 12,8 stop e Hasselblad Natural Color Solution (HNCS) e permette l’acquisizione di filmati fino a 5.1K a 50 fps o DCI 4K a 120 fps.

Come gi avvenuto per il primo Mavic 3, anche il nuovo Mavic 3 Pro offerto anche in versione Cine con funzioni pensate per le produzioni professionali: abbiamo avuto la fortuna di avere in prova un campione proprio di questo modello e ve ne possiamo finalmente parlare con un giudizio dal vivo. Mavic 3 Pro Cine aggiunge nuove opzioni di ripresa, tra cui la possibilit di registrare in Apple ProRes 422 HQ, Apple ProRes 422 e Apple ProRes 422 LT su tutte le focali. Dispone inoltre di un SSD integrato da 1 TB e di un cavo dati lightspeed da 10 Gbit/s per facilitare il flusso di lavoro professionale e trasferire i filmati in modo rapido sul PC, direttamente dal drone.

Mavic 3 Pro probabilmente pesa qualche grammo in pi dei fratelli e perde qualche minuto di autonomia. Essa resta comunque decisamente elevata, essendo pari a 43 minuti (contro i 46 di Mavic 3). Naturalmente a corredo troviamo il sistema di evitamento ostacoli APAS 5.0 con 8 sensori di visione grandangolari a tutto tondo, un sistema che nella pratica si rivelato molto efficace nell’evitare problemi anche in condizioni di volo rese difficili, ad esempio, per la presenza di alberi.

DJI Mavic 3 Pro: la fotocamera da 70mm utilissima

La nuova aggiunta nel comparto fotocamere fa fare al nuovo DJI Mavic 3 Pro un vero salto di qualit e le possibilit creative aumentano in modo considerevole. Sono molto esplicative, in questo senso, le nostre riprese sul lago. Se da un lato la fotocamera standard offre una visione grandangolare abbastanza panoramica, quella con focale 7x permette di avvicinare l’altra riva, ma a scapito della qualit sia per le inferiori dimensioni del sensore sia per l’effetto ‘miraggio’ tipico delle riprese con le ottiche tele.

Il nuovo modulo, con sensore e focale equivalente di dimensioni intermedie, risulta invece molto pi flessibile. Da un lato la qualit delle immagini maggiormente omogenea con quella della fotocamera principale, dall’altro la focale non troppo spinta permette riprese di grande effetto. Potete notare, e questo l’esempio che citavo nel paragrafo precedente, come le immagini in volo sull’acqua diano l’impressione che il drone si trovi quasi in mezzo al lago, sebbene il drone si trovasse ‘a vista’ a poche decine di metri dalla riva.

La fotocamera 3x permette poi di riprendere soggetti in condizioni particolari, come i veicoli sulla strada, mantenendosi ampiamente entro le distanze di sicurezza, rendendo cos molto pi facile la vita agli operatori. Inoltre la focale non troppo spinta permette di volare in modo semplice con un occhio alla fotocamera, mentre con la telecamera zoom 7x questa operazione molto pi complessa. C’ da dire che, proprio in queste occasioni, il sistema di rilevamento ostacoli con sensori omnidirezionali APAS 5.0 gioca un ruolo fondamentale, con la possibilit di volare in contesti difficili con grande sicurezza.

DJI Mavic: quale scegliere tra 3, 3 Classic e 3 Pro

Come abbiamo visto, se dovessimo guardare alle sole prestazioni della fotocamera, probabilmente avrebbe senso o comprare Mavic 3 Classic, oppure – per tutti quelli a cui pu servire una focale pi stretta – virare su DJI Mavic 3 Pro. Ma il discorso si fa pi complesso se passiamo all’esame della bilancia. DJI Mavic 3 e Mavic 3 Classic, infatti, fanno segnare 895 grammi di peso, che salgono a 899 grammi per la versione Mavic 3 Cine. DJI Mavic 3 Pro, invece, ferma l’ago della bilancia a 958 grammi, con la versione Cine che sale a 963 grammi. Come abbiamo visto l’aggravio di peso ha un’influenza minima sull’autonomia di volo, stimabile in tre minuti, ma fa superare al drone la fatidica soglia dei 900 grammi.

Si tratta di un numero importante, in quanto i droni al di sotto dei 900 grammi possono (stanti anche altre caratteristiche) ottenere la marcatura C1 e volare secondo le regole della corrispondente categoria Open A1, mentre per i droni pi pesanti la marcatura la C2, che porta a maggiori restrizioni volando secondo le regole della categoria Open A2. Quella pi evidente la differenza che riguarda il sorvolo di persone: in categoria A1 bisogna evitare di sorvolare le persone non coinvolte nelle riprese e se succedesse minimizzare il tempo in cui questo avviene; in categoria A2 il sorvolo di persone sempre vietato e il drone va tenuto a distanza di sicurezza di almeno 30 metri dalle persone non coivolte nelle riprese. In tutti casi, visto il peso dei droni maggiore di 250 grammi, necessario che l’operatore sia in possesso del patentino.

DJI Mavic 3: Pro o Classic?

DJI ha semplificato la vita agli indecisi, per cui attualmente sono solo due le versioni disponibili del drone, in quanto il capostipite della famiglia, Mavic 3, non pi a listino. In base alle caratteristiche che servono per le riprese quindi chi non necessita dello zoom e vuole la marcatura C1 si orienter sul Classic, chi invece pu volare in A2 con marcatura C2 e pu fare buon uso delle focali pi lunghe sceglier il Pro. La differenza di prezzo considerevole poi e giocher un ruolo probabilmente per molti preponderante.

  • DJI Mavic 3 Classic:
    • DJI Mavic 3 Classico solo drone: 1.509
    • DJI Mavic 3 Classico con radiocomando DJI RC-N1 (necessit dello smartphone come display): 1.609
    • DJI Mavic 3 Classico con radiocomando DJI RC: 1.759
  • DJI Mavic 3 Pro:
    • DJI Mavic 3 Pro con radiocomando DJI RC: 2.119
    • DJI Mavic 3 Pro Fly More Combo con radiocomando DJI RC: 2.829
    • DJI Mavic 3 Pro Fly More Combo con radiocomando DJI RC Pro: 3.539
    • DJI Mavic 3 Pro Cine Premium Fly More Combo con radiocomando DJI RC Pro: 4.649

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