Seleziona una pagina
lunedì, Mar 23

Doctor Who e gli altri alieni delle serie



Da Wired.it :

Tornava in tv 15 anni fa. Ma da sempre il “Dottore” è l’extraterrestre più amato. Qui può dirsi in buona compagnia, tra Spock di Star Trek, Diana di V – Visitors e Do Min-joon di My Love from the Star

Sono trascorsi 15 anni (era il 26 marzo 2005) da quando Doctor Who, la serie di fantascienza più longeva di sempre, è tornato in televisione dopo aver militato dal 1963 per tre decenni sulla Bbc britannica prima e nei palinsesti del resto del mondo poi. L’alieno senza nome proveniente dal pianeta Gallifrey, Signore del Tempo che viaggia tra le galassie e i secoli dall’esistenza millenaria conosciuto semplicemente come il “Dottore”, ha fatto innamorare di sé il pubblico devoto al genere e non solo attraverso le sue numerose incarnazioni. Che si presenti come un anziano scontroso o come un bizzarro uomo di mezza età avvolto in una lunghissima sciarpa colorata, come un lentigginoso trentenne che lecca le porte o come una giovane donna bionda iperattiva, il Dottore è destinato a restare l’extraterrestre più amato del piccolo schermo. Ecco alcuni degli altri alieni memorabili.

1. Spock – Star Trek

Probabilmente, il più famoso è il Signor Spock, l’ufficiale scientifico dell’astronave Enterprise di Star Trek. Pragmatico, sicuro di sé, analitico e con quell’aria un po’ intimidatoria di chi ti giudica silenziosamente (manifestandolo con un’alzata di sopracciglio), è entrato nell’immaginario di chiunque abbia posseduto uno apparecchio televisivo dagli anni ’60 in poi.

Ci sono decine di altri alieni indimenticabili introdotti nelle successive serie del franchise – dal mellifluo Q alla saggia Guinan di The Next Generation passando per gli ambigui Garak e Quark di Deep Space Nine e così via – ma questo paladino della logica mezzo vulcaniano e mezzo umano dalle orecchi appuntite e dalla pettinatura a scodella è stato talmente venerato per la sua (quasi) imperturbabile sagacia (e il tipico saluto vulcaniano) da minacciare l’equilibrio mentale del suo interprete Leonard Nimoy, per decenni perseguitato dai fan per cui lui era, davvero, Spock.

2. Diana – V-Visitors

Prima dell’orrido e asettico remake del 2009, c’era la serie: V-Visitors, primi anni ’80, impatto mediatico monumentale. Buona parte del merito di tanto clamore si deve al personaggio di Diana, l’aliena supersexy che sotto i capelli cotonati e gli strati di trucco da eroina delle telenovela sudamericane nascondeva l’orripilante aspetto di una rettiliana.

Tra uno sterminio di massa degli abitanti del pianeta terra e l’altro, divora topolini vivi e sgranocchia povere creature come snack. Ma a renderla davvero leggendaria sono state le battute inviperite contro l’avversaria Lydia per le cospirazioni ai danni di Donovan e degli altri membri della Resistenza umana. A ciò si aggiunga la personalità arrogante, autoritaria e acida. Risultato: un personaggio unico e inimitabile.

3. Scorpius – Farscape

Farscape resta e resterà una delle serie di fantascienza più belle di sempre. Inestimabile pregio di questa produzione di fine millennio era di offrire un cast corale che prestava voci e corpi (quando al posto di attori in carne e ossa non c’erano i pupazzi di Jim Henson) a personaggi tutti alieni: solo il protagonista, l’astronauta Crichton, era umano. Zhaan, mistica creatura vegetale, il guerriero Ka D’Argo, il dispotico ex reale Rygel, la sfuggente Chiana e la “riassemblabile” Sikozu erano i fuggitivi spaziali al centro della narrazione. In questa folla di creature variopinte, diversissime e pericolose, spiccava il pacificatore ibrido Scarran Scorpius, villain inesorabile, crudele ed esteticamente raccapricciante. Manipolatore e imprevedibile, subisce un’epica evoluzione da nemico ad alleato, da super attivo a – non diremmo buono, ma perlomeno – idealista.

4. Il bambino – The Mandalorian

La tenerezza in pochi centimetri di extraterrestre verde e orecchiuto. Questo esemplare della misteriosa razza di cui fa parte il Maestro Yoda è il silenzioso – al netto di qualche adorabile versetto infantile – protagonista di The Mandalorian, la serie Disney+ dal 24 marzo sulla nuova piattaforma digitale (la prima puntata ha già debuttato in chiaro su Italia1 il 22).

Ribattezzato dagli internauti “baby Yoda”, trasformato in peluche, in statuina e in ogni genere di oggetto di merchandising, questo esserino che gioca con i pomelli dell’astronave del mandaloriano, sgranocchia ranocchi vivi e beve il tè come i grandi, è diventato in pochissimo tempo uno degli alieni più quotati di sempre. Lo dicono i social: la popolarità di un personaggio – fittizio o reale – è determinata anche e soprattutto dalla sua risonanza su Instagram & Co. e il “bambino” è stato trending per settimane, nonché protagonista di milioni di meme.

5. Do Min-joon – My Love from the Star

Sbarcato accidentalmente sul pianeta Terra quattrocento anni fa nel Joseon (l’attuale Corea del Sud), l’alieno Do Min-joon si è adattato a vivere, dall’epoca medievale fino a oggi, con gli umani, una specie verso la quale non prova particolare benevolenza. Bellissimo (ha le fattezze del supermodello coreano Kim Soo-hyun), ricchissimo e sprezzante, mantiene le distanze con i comuni mortali per quanto possibile fino a quando la sua privacy e il suo stile di vita solitario vengono sconvolti dalla chiassosa, egocentrica e popolarissima attrice Song-Yi, sua vicina di casa. Do Min-joon è taciturno, sarcastico, ha la supervista e il superudito ed è più forte degli umani; si fa la doccia con l’asciugamano stretto in vita, dorme come una mummia ed è segretamente terrorizzato dall’invadente vicina: in pratica, è irresistibilmente scontroso.

Potrebbe interessarti anche





[Fonte Wired.it]