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lunedì, Lug 06

È il giorno dello sbarco dei migranti della Ocean Viking



Da Wired.it :

Le persone soccorse dalla nave Ocean Viking, 180 in tutto, si trovano al largo di Porto Empedocle e dovrebbero sbarcare in giornata. Dopo 10 giorni a largo tra le acque italiane e maltesi, è stato dato finalmente il via libera dalle autorità italiane

(foto: Flavio Gasperini/ Sos Mediterranee Facebook)

Dopo 10 giorni di attesa, a largo tra le acque italiane e quelle maltesi, i 180 migranti soccorsi dalla nave Ocean Viking, gestita dalla Ong Sos Mediterranee, nel corso del 6 luglio potranno sbarcare a Porto Empedocle e ricevere cure e assistenza. Ancora non è chiaro cosa potrebbe accadere una volta arrivati al porto: forse – anche se non è stato confermato dalla ong – verranno trasferiti su un’altra nave, la Moby Zaza, per poter trascorrere un periodo di quarantena prima di essere smistati in vari centri di accoglienza. La nave si trova però ancora a largo di Porto Empedocle, come riferisce la stessa Sos Mediterranee sui propri profili social, in attesa di ricevere istruzioni sulle modalità e le tempistiche dello sbarco. Probabilmente a ritardare le operazioni sono gli interventi di sanificazione e trasbordo dei 169 naufraghi ospitati dalla Moby Zaza dove fino a ieri hanno trascorso un periodo di isolamento in base alle norme sul Covid-19.

Cosa è successo ai migranti della Ocean Viking

Le operazioni di soccorso, quattro in tutto, dei volontari della Sos Mediterranee si sono svolte tra il 25 e il 30 giugno: tre sono avvenute in un’area di competenza maltese (la cosiddetta Sar), mentre una in una zona ibrida in cui si sovrappongono le autorità italiane e quelle maltesi. Tutti i naufraghi sono stati salvati da mezzi di fortuna, come gommoni o barchini, mentre cercavano dalla Libia di raggiungere l’Italia. Delle 180 persone soccorse: 60 provengono dal Bangladesh, 3 del Camerun, 17 sono egiziani, 11 eritrei, 6 del Ghana, 1 ivoriano e 1 del Mali, 11 del Marocco, 46 Pakistani, 16 tunisini, 1 nigeriano, 4 del Sud Sudan e 3 del Sudan del Nord. E tra questi 25 sono minorenni (17 non accompagnati) e due sole sono le donne a bordo, di cui una al 5 mese di gravidanza.

La prima richiesta di sbarco, in un porto sicuro in Italia o Malta, è arrivata il 26 giugno ed entrambe le autorità marittime hanno respinto l’appello a cui ne sono seguiti altri sette con il medesimo esito. La situazione è precipitata nel pomeriggio del 3 luglio quanto Sos Mediterranee fa sapere che sulla Ocean Viking, in poco più di 24 ore, c’erano stati ben 6 tentativi di suicidio. Nessuno dei quali imputabile a pregresse patologie mentali, come confermato da un medico salito sulla nave il 4 luglio, che ha invece confermato lo stato di “stanchezza, stress e nervosismo” dei naufraghi a bordo, sottolineando come l’equipaggio non fosse più in grado di garantirne la sicurezza.

Il 5 luglio sono stati, infine, effettuati dei tamponi per apprendere si ci fossero o meno positivi al coronavirus e, dopo giorni di polemiche soprattutto politiche tra i membri di maggioranza e opposizione, è stato dato finalmente il via libera alla Ocean Viking di poter attraccare a Porto Empedocle.

Molto probabilmente, anche se Sos Mediterranee non conferma,  i migranti verranno trasferiti sulla Moby Zaza per poter poter passare un periodo di quarantena e ricevere adeguate cure e assistenza dopo i numerosi giorni trascorsi in mare.

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[Fonte Wired.it]