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Ecco Megaride, il supercalcolatore per la cybersecurity – Future Tech

da | Giu 27, 2025 | Tecnologia


Inaugurato a Napoli “Megaride”, sistema di supercalcolo ad alta efficienza energetica

Nella sede di San Giovanni a Teduccio dell’Università Federico II di Napoli, è stato inaugurato oggi “Megaride”, un sistema di supercalcolo ad alta efficienza energetica considerato tra le infrastrutture più avanzate a livello europeo e un investimento strategico per l’Italia.

Megaride fa parte dell’infrastruttura nazionale e dell’ecosistema europeo di calcolo ad alte prestazioni, con l’obiettivo di supportare e promuovere la ricerca scientifica, sia in ambito accademico che industriale, e la cybersicurezza del Paese attraverso lo sviluppo di soluzioni avanzate basate sull’intelligenza artificiale.

Il progetto e i partner

Il progetto nasce da un’iniziativa congiunta dell’Agenzia Nazionale per la Cybersicurezza (ACN) e del Ministero dell’Università e della Ricerca, con il supporto di ICSC (Centro nazionale di ricerca in HPC, Big, Data e Quantum Computing), del Consiglio Nazionale delle Ricerche e di CINECA, il consorzio interuniversitario che ospita e gestisce il data center all’interno della propria sede di Napoli.

Caratteristiche e funzioni

Il data! center costituirà il nucleo tecnologico di riferimento per HyperSOC, il sistema centralizzato sviluppato dall’Agenzia per la gestione e il monitoraggio delle minacce nazionali. Il supercalcolatore utilizzerà l’intelligenza artificiale e machine learning per rafforzare la sicurezza digitale e la sovranità tecnologica nazionale.

Megaride è caratterizzato da un’elevata efficienza energetica e da un sistema HPC alimentato da 28.000 processori e 340 acceleratori. Sarà interconnesso e opererà congiuntamente con Leonardo, uno dei dieci supercalcolatori più potenti al mondo, garantendo prestazioni ottimizzate per lo sviluppo di strumenti di intelligenza artificiale e machine learning.

Finanziamenti e obiettivi

L’acquisizione e installazione del nuovo data center hanno beneficiato di un finanziamento di circa 50 milioni di euro, nell’ambito delle iniziative a favore della sovranità e dell’autonomia rispetto a tecnologie strategiche come il supercalcolo, promosse dal governo italiano attraverso il Ministero dell’Università e della Ricerca e il Dipartimento per la Trasformazione Digitale, e realizzate grazie alle risorse messe a disposizione dal PNRR.

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Written By Flavio Perrone

Scritto da Flavio Perrone, consulente informatico e appassionato di tecnologia e lifestyle. Con una carriera che abbraccia più di tre decenni, Flavio offre una prospettiva unica e informata su come la tecnologia può migliorare la nostra vita quotidiana.

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