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lunedì, Set 21

Esports, boom con il lockdown: seguiti da 1,4 milioni di italiani


Secondo l’ultimo rapporto dell’associazione di categoria IIDEA, gli appassionati italiani sono cresciuti del 20%. Durante la quarantena da coronavirus è anche raddoppiato il tempo dedicato a Pc e console

La pandemia da coronavirus, e il conseguente lockdown, hanno fatto registrare un netto aumento del tempo dedicato ai videogiochi da parte degli appassionati che hanno sopperito alla mancanza degli sport tradizionali con gli esports, ossia le simulazioni competitive. Secondo quanto riportato da IIDEA (Italian interactive digital entertainment association), l’associazione nazionale di categoria, il settore in Italia è cresciuto del 20% raggiungendo 1,4 milioni di persone ed è praticamente raddoppiato il tempo dedicato ai videogames per Pc (+48%) e console (+42%), più di quanto sia successo con tv e film in streaming (+45%).

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Sono circa 466 mila gli italiani che seguono quotidianamente gli esport, cresciuti del 33% e chiamati “avid fan”. Un bacino di utenza che come detto si espande a circa 1 milione e 400 mila persone se si considera la “fanbase”, cioè chi dichiara di seguire più di un evento a settimana. Si tratta di un pubblico al 58% maschile, mentre le donne sono passate dal 38% al 42% dall’ultima rilevazione. 

L’impatto del coronavirus

 

Stando ai numeri di IIDEA il lockdown ha portato gli avid fan a dedicare più tempo ai videogiochi per Pc (48%) e console (42%). In generale, il 38% di loro ha guardato esports in sostituzione degli sport tradizionali, una percentuale comunque vicina al 40% ha coinvolto anche amici e familiari sia nel seguire gli eventi che nelle discussioni sui social e nei forum.

 

Tipi di videogiochi e piattaforme

 

È stato rilevato che i fan di esports seguono in media più di due generi di videogiochi. Quelli sportivi e sparatutto sono i più seguiti e per giocare vengono utilizzate soprattutto le console, da oltre il 60% dei player. Seguono poi i Battle Royale (ad esempio Fortnite) e MOBA, per i quali viene prediletto il Pc. Per seguire gli eventi primeggiano invece i computer (62%); dietro smartphone (47%) e app per Smart TV, tra cui YouTube. Vige il multitasking: i giocatori, solitamente, impiegano contemporaneamente due schermi, per giocare e per guardare altri contenuti, tra i quali social network e musica.



fonte : skytg24