Tecnologia
Twitter, Meta, Amazon, aziende tech in crisi: cosa sta succedendo
Il settore è stretto tra un calo degli investimenti, la riduzione degli introiti pubblicitari e i venti di recessione che soffiano su buona parte dell’Occidente. Da inizio dell’anno sono state lasciate a casa oltre 100mila persone
Il settore tech, in particolare quello dei social network, sta attraversando un momento difficile: a testimoniare i problemi di queste grandi aziende sono arrivati, nei giorni scorsi, una serie di licenziamenti che hanno acceso l’attenzione sulle condizioni di salute del settore
Particolarmente serie sono state le decisioni di due delle più note aziende tech: Twitter ha infatti annunciato il licenziamento di metà dei suoi dipendenti, salvo poi tornare sui propri passi e richiamarne alcuni. Secondo Bloomberg la società avrebbe richiamato decine di persone, alcune perché allontanate per errore, altre perché importanti per implementare le nuove funzioni immaginate da Elon Musk
E se Twitter lascia a casa parte del personale, Meta non è da meno: la società che possiede Facebook e Instagram, infatti, nei giorni scorsi ha annunciato il licenziamento di 11mila dipendenti, in quello che è il taglio della forza lavoro maggiore nei suoi 18 anni di storia: “È un momento triste”, ha detto Mark Zuckerberg