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lunedì, Nov 18

Facebook lavora a commenti e chat di Instagram e Messenger


Il social network di Menlo Park testa due nuove funzionalità per discutere e commentare i post sulle due piattaforme di sua proprietà

Social Media Apps
(foto: Nasir Kachroo/NurPhoto via Getty Images)

Facebook sta studiando una funzionalità denominata Comments inserendola nelle Instagram Stories e, in contemporanea, aggiungendo su Facebook e Messenger un clone dell’adesivo chat di Instagram chiamandolo Discuss.

Stando a quanto scoperto dall’esperta di reverse engineering Jane Manchun Wong la società di Menlo Park starebbe continuando il suo cammino verso un’unificazione delle funzioni dei social network aggiungendo nuove funzionalità e trasportandone alcune, già testate, da una piattaforma all’altra.

Instagram

Wong ha notato che nell’applicazione di test di Instagram è stata implementata una nuova funzionalità per le storie. All’interno degli adesivi applicabili nelle Stories ne è comparso uno nuovo identificabile con la scritta Comments. Presumibilmente il nuovo adesivo permetterà agli spettatori delle Stories di interagire lasciando un commento pubblicabile nelle storie successive dal proprietario dell’account.

Attualmente i commenti alle Stories sono privati e possono essere letti solamente dall’utente che ha pubblicato il contenuto della storia e a chi ha commentato. Con la nuova funzionalità potrebbe esserci una maggior interazione tra l’utente e il pubblico delle sue Instagram Stories.

Facebook

Facebook lavora sull’integrazione della funzionalità Discuss anche sul suo social network principale. Come notato dalla Wong, Facebook ha inserito un collegamento alla sua applicazione di messaggistica applicabile ai post tramite una funzionalità molto simile a Chat, già presente tra gli adesivi nelle Storie di Instagram.

La nuova funzionalità prende il nome di Discuss e consentirebbe al creatore di un post di aggiungere un’icona che permette di avviare una chat tramite Messenger dove discutere dell’argomento del post privatamente. In questo modo le discussioni che prima risiedevano nei commenti, pubbliche e sotto gli occhi di tutti, diventerebbero private e più gestibili.

 

Essendo funzionalità scoperte tramite reverse engineering non è detto, però, che Facebook decida di renderle pubbliche una volta finiti i test.

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