Facebook avrebbe finanziato gli agenti locali della città californiana per pattugliare il proprio campus e mantenere l’ordine
Secondo un rapporto di Motherboard, Facebook starebbe finanziando la polizia di Menlo Park perché questa, in cambio sorvegli il suo campus nella città californiana.
La vicenda ha inizio nel 2015 quando due delle biciclette che il campus di Facebook lascia a disposizione dei suoi impiegati vengono trafugate. Il caso viene segnalato alla polizia locale che, usando la geolocalizzazione delle due ruote, arresta il presunto colpevole: un dipendente dello stesso social network. Facebook decide di non proseguire con le accuse. Mentre la polizia, racconta Motherboard, si è premurata di recuperare le biciclette dell’azienda.
L’azienda di Zuckerberg, riconoscente del lavoro degli agenti, ha iniziato a finanziare il corpo di polizia spendendo oltre 2 milioni di dollari all’anno. E sebbene Anthony Harrison, portavoce della società, abbia smentito che si tratti di un finanziamento per avere una forza di polizia privata, i documenti raccolti da Motherboard evidenziano che ormai gli agenti di Menlo Park si occupano di pattugliare i confini del campus di Facebook.
I rapporti mostrano che i manager del social network sono arrivati a chiedere di chiamare agenti da altri distretti per la propria pattuglia, l’unità di Facebook, quando quelli locali sono fuori servizio.
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