Seleziona una pagina
mercoledì, Mag 17

Fast X rappresenta il momento in cui una saga invecchia | Wired Italia



Da Wired.it :

È successo qualcosa all’epoca del capitolo ambientato a Rio de Janeiro, qualcosa di cui nessuno sapeva niente ma che oggi, anni dopo, torna a chiedere il conto. La famiglia allargata costituita da amici, sodali e nemici diventati amici di Dominic Toretto è in pericolo come in una nuova puntata di un cartone animato e tutti sono richiamati all’azione per tirarsi fuori dai guai a vicenda, in un turnover di “essere prigionieri” e “venire salvati”. Niente di strano, è la dinamica base di Fast & Furious a cui questo film aggiunge la profondità della storia vissuta lungo tutti gli altri film. Come sempre al cinema il guardare ai capitoli precedenti e mostrare vecchie scene, mettendo in scena le star quando erano più giovani (nel caso delle scene nuove ambientate nel passato sono ringiovaniti digitalmente) è anche un modo per il pubblico per ricordare se stesso, il proprio passato e l’epoca di quei film, un effetto nostalgia al quadrato. La “familia” Toretto, il concetto ossessiona i personaggi, è ovviamente anche la “familia” dei fan di Fast & Furious, invecchiati con loro, sono il clan che ne sostiene il successo e che il film coccola.

La nuova aggiunta è Jason Momoa, cattivo cattivissimo con desideri di distruzione totale e un dente avvelenato proprio con Dominic Toretto e la sua familia felice (andando a vedere la sua storia forse ha anche ragione), malvagio uomo muscolare che non mostra mai i muscoli, anzi! Come noto Fast & Furious è il regno del testosterone, una specie di isola che sembra non essere stata toccata dalla revisione dei rapporti tra uomini e donne nel cinema, e ragiona e si propone come i film di prima degli anni 2000. Proprio per questo solo qui un cattivo può essere l’unico a professare apertamente una sessualità liquida, solo qui si può mettere una accanto all’altra una scena in cui si propone come l’opposto del virile e un’altra in cui fa il pazzo, macabro e spietato. Solo qui insomma si può associare malvagità a sessualità non etero. Il mondo è così diverso oggi che sembra di guardare un film di 30 anni fa.



[Fonte Wired.it]