Festival della scienza 2019: cosa fare con bambini e ragazzi

Dal 24 ottobre al 4 novembre la scienza arriva a Genova, come ogni anno. Ecco i principali eventi dedicati a bimbi e ragazzi

Giovedi 24 ottobre inaugura a Genova la 17esima edizione del Festival della scienza, uno dei più importanti appuntamenti italiani per bambini ed adulti legati alla divulgazione scientifica, dedicato quest’anno al tema degli Elementi.

Da alcuni anni, le proposte dedicate in maniera specifica ai bambini della fascia pre-scolare sono in costante diminuzione – ed è un vero peccato, considerato che la fascinazione nei confronti della scienza avrebbe particolare valore e lungimiranza, se i semini dell’interesse venissero seminati già a partire dai 3 anni. Ma il Festival della scienza resta in ogni caso una mèta entusiasmante per famiglie con uno o più figli dai 5 anni in su.

Ecco quindi una selezione pensata per chi andrà al Festival della scienza in compagnia di bambine e bambini sotto i 12 anni.

Laboratori

Tomatology – La strana storia del vegetale più famoso al mondo
Un’indagine a tutto tondo sul re della cucina mediterranea: il pomodoro. Una storia fatta di scetticismo e diffidenza, che ha portato gli europei ad assaggiarlo per la prima volta non prima del 1800: il pomodoro era infatti così simile alla velenosa Belladonna che nessuno aveva il coraggio di assaggiarlo. Un laboratorio interattivo per gli amanti della botanica ma anche della storia della cucina. Dai 5 anni.

Gen.Erate – Costruzioni uniche con la bioplastica!  
I Paesi Bassi sono gli ospiti di questa edizione del Festival, ed è infatti l’Università di Groeningen a portare a Genova un laboratorio interattivo ispirato alla bioplastica: un materiale di nuova generazione che potrebbe fare la sua parte per aiutare a salvare l’ambiente. All’interno dello splendido Palazzo della Borsa, adulti e bambini potranno sperimentare la propria creatività sfruttando le peculiarità di un blocco di bioplastica creando composizioni diverse e sempre più complesse, giocando con simmetrie, strutture cristalline ed errori. Dai 4-5 anni.

Codinji: welcome to the coding jungle!
Un laboratorio perfetto per iniziare a familiare con il coding: bambini e ragazzi potranno, nel corso dell’attività, non soltanto programmare dei robot, ma anche modificare i loro comportamento attraverso il movimento del proprio corpo. Un’esperienza perfetta per piccoli ingegneri in erba. Dai 6 ai 15 anni.

Verso l’infinito e oltre! – Da Icaro alla Luna
Se l’uomo è stato capace di costruire strumenti adatti a librarsi nel cielo lo si deve principalmente a due fattori: il coraggio dei pionieri del volo, e le leggi della Fisica. In questo laboratorio i bambini scopriranno le storie delle sperimentazioni di Leonardo Da Vinci, dei fratelli Wright e Montgolfièr e persino quelle di Icaro. Inoltre, avranno modo di comprendere il funzionamento di alcuni principi fisici fondamentali per il funzionamento degli aerei: dalle Leggi di Bernulli all’effetto Magnus. Dai 6 anni.

Cell’s Kitchen! Cellule in cucina! – Ricette alla base della vita
L’ispirazione è evidente: per affrontare giocando il mondo delle cellule, l’Università di Tor Vergata ha immaginato una gara di cucina tra aspiranti biocuochi. Mescolando insieme mitocondri, cloroplasti, dna, membrane e altri semplici ingredienti, si possono ottenere miriadi di cellule diverse, da quelle batteriche a quelle specializzate dei tessuti del nostro corpo. Ma attenzione: basta cambiare qualche piccolo ingrediente per avere un risultato finale completamente diverso. Dagli 8 ai 15 anni.

Earth in a bubble – La Terra in una bolla.
La crisi climatica e la salvaguardia del Pianeta bussano alla porta del Festival della Scienza grazie a questo laboratorio. L’agenzia spaziale europea, ospitata per l’occasione all’interno degli spazi della Città dei bambini, accompagnerà i più giovani alla scoperta del precario equilibrio della Terra analizzandone i processi e sperimentando il procedimento di alcuni fenomeni naturali. Dagli 8 anni.

Leonardo e l’ottica – Lenti, specchi e raggi luminosi
Per raccontare tutte le scoperte di Leonardo Da Vinci non basterebbe un intero Festival della Scienza. Questo laboratorio si concentra quindi sugli studi di ottica, portati avanti dal genio toscano. Lenti, specchi e prospettografi, accompagneranno i visitatori nella sperimentazione diretta di alcune tra le più importanti scoperte di Leonardo. Dagli 8 anni.

Mostre

La Luna. E poi? – 50 anni dall’allunaggio: storia e prospettive dell’esplorazione spaziale
E’ già passato mezzo secolo, da quando l’Apollo 11 atterrò sulla Luna. Questa mostra permetterà di immergersi nell’affascinante storia dei tentativi americani e sovietici di raggiungere il nostro satellite. All’interno della mostra sarà presente anche una ripèroduzione della Stazione Spaziale Internazionale che permetterà ai visitatori di divertirsi muovendosi come astronauti dentro i suoi segmenti. Dai 6 anni.

Mostre interattive

Ritorno al Giurassico – Attenzione: può contenere tracce di dinosauri!
Oltre ai laboratori, il Festival della scienza propone da anni un calendario di mostre interattive, nelle quali è spesso più semplice accedere senza prenotazione, se non si fa parte di gruppi numerosi. All’interno di Ritorno al Giurassico,  bambini, ragazzi e adulti potranno confrontare animali noti con i loro antenati preistorici, per scoprire i percorsi dell’Evoluzione. Lo studio di alcuni fossili permetterà di immaginare piranha, dinosauri e squali giganti dai denti lunghi quasi 20 centimetri, che abitavano la nostra penisola milioni di anni fa. Dai 5 anni.

Wunderchimica – Esperimenti di fotografia: un viaggio nella fotosensibilità
Se siete alla ricerca di un percorso che fondi arte e scienza, Wunderchimica è la mostra che fa per voi. Attraverso una galleria di immagini evocative, la sperimentazione diretta della cianotipia e l’utilizzo di una camera oscura, i visitatori non solo scopriranno le reazioni chimiche che hanno portato all’invenzione della fotografia, ma realizzeranno anche immagini che potrebbero diventare dei veri pezzi da collezione. Dai 6 anni.

Cern Lhc Interactive Tunnel- Higgnite e Proton Football per giocare con la scienza!
Per avvicinare il grande pubblico ad alcune delle straordinarie recenti scoperte, il Cern di Ginevra  ha costruito uno speciale tunnel interattivo, all’interno del quale concetti ostici come l’influenza del campo di Higgs sulla materia e l’accelerazione e la collisione delle particelle diventano esperienze dirette e comprensibili. All’interno del tunnel, infatti,  i visitatori potranno interagire con le due applicazioni previste: Higgnite – una visualizzazione di se stessi immersa in due diversi universi, uno in presenza del Campo di Higgs e un altro senza – e Proton Football, il gioco del calcio dei protoni, pensato per spiegare come le particelle vengono accelerate e cosa succede quando due protoni si scontrano. Dagli 8 anni.

La scienza si fa bella – Una selezione di grandi exhibit per toccare con mano il piacere della scoperta
Per avvicinare bambini e ragazzi all’amore per le scienze, non esiste metodo più valido della sperimentazione diretta. Lo sanno bene i festival e i musei della scienza di tutto il mondo, che da qualche decennio progettano e realizzano affascinanti exhibit per permettere a bambini e adulti di toccare con mano i fenomeni naturali. In questa mostra interattiva, i visitatori potranno trovare postazioni interattive con le quali scoprire ogni sorta di meraviglia scientifica: dalla geniale trovata di Archimede per sollevare grandi pesi, alle applicazioni elaborate dagli scienziati del passato studiando le proprietà della parabola; dalla disposizione degli atomi nei cristalli alle straordinarie proprietà di alcuni materiali; dalla simulazione di una tromba d’aria alla pista per le ruote quadrate; dai materiali granulari come il riso alla complessità dei movimenti turbolenti. Dai 6 anni.

Memori, MuseoEuroMediterraneoOggettoRIfiutato -Reperti artigianali e culturali in evoluzione
A metà strada tra l’etnografia e la chimica, questo tragitto espositivo  accompagnerà i visitatori in un percorso che, partendo dalla visioni di oggetti recuperati, innesca e racconta elementi di etnografia fantastica e di composizione chimica per scoprire come tutti gli oggetti fanno parte di quell’unicum organico e sistemico, che prende il nome di interdisciplinarità. La mostra potrà essere approfondita anche grazie all’uso della realtà aumentata. Dai 6 anni.

 

Conferenze per bambini 

La vita divertentissima di Leonardo – Un amico geniale!
I bambini che hanno amato ( o ameranno) il libro di Cécile Alix Vita divertentissima di Leonardo, potranno qui incontrare l’autrice, che li accompagnerà alla scoperta delle invenzioni del genio toscano, anche grazie all’aiuto di Melissa, la piccola e curiosa protagonista della storia. Dai 6 anni.

Parola di astronauta! – Avventure rocambolesche nello spazio
Ettore Perozzi è un divulgatore scientifico, Anselmo Roveda è uno scrittore di libri per bambini. Insieme, accompagnano bambini e adulti alla scoperta dello spazio, affascinandoli attraverso il racconto e le immagini dei pianeti e degli astronauti che, nel corso degli ultimi cento anni, sono stati capaci di dare voce all’Universo. Dagli 8 anni.

Partenze a razzo! – Tutto ciò che devi sapere per diventare un astronauta
Come far mangiare e bere gli astronauti? Come farli andare in bagno? È il caso di fargli fare una doccia durante la missione? Come li svegliamo la mattina? Ma soprattutto, quando è mattina? Il divulgatore scientifico Luca Perri racconterà una serie di celebri fatti realmente accaduti e tutti da ridere sul mondo affascinante delle imprese spaziali, senza dimenticare alcune tra le domande che ognuno di noi si è fatto, almeno una volta nella vita: perché gli astronauti hanno il pannolone? Come ci si lava in orbita? È vero che gli uomini dello spazio bevono pipì e sudore? Dagli 8 anni.

Piante in viaggio – Incredibili storie vegetali che hanno cambiato il mondo
Telmo Pievani e Andrea Vico affrontano i temi della botanica e della storia dell’agricoltura attraverso aneddoti, curiosità e storie. La storia delle piante nel passato, ma anche qualche buona idea per il futuro, con due tra i più noti comunicatori della scienza del panorama italiano. Dagli 11 anni.

 

Spettacoli a teatro

Dna -Lo spettacolo che fa suonare la scienza
Grazie a brani musicali inediti, immagini suggestive, una scenografia costruita ad hoc e un frontman d’eccezione – Telmo Pievani-  una conferenza scientifica si trasforma in un appassionante spettacolo. Il filo conduttore è la ricerca scientifica nell’ambito della medicina. Il collettivo musicale ha infatti dato vita, insieme ad Airc, a questo viaggio alla scoperta della genetica, le cui scoperte diventano accessibili grazie ad un linguaggio creativo e innovativo. Dai 14 anni.

C’era una volta il pianeta Terra -Breve storia di quasi tutto: dalla genesi al mondo d’oggi
Uno spettacolo pensato per le nuove generazioni che stanno animando, anche in le manifestazioni dei Friday for future: i ragazzi ripercorreranno, accompagnati  dalla musica dal vivo, l’incredibile serie di eventi che ci ha condotti fino ai nostri giorni, per scoprire cosa renda unico il nostro Pianeta, quali condizioni indispensabili ricercare in ipotetici mondi gemelli e come tutelare la Terra dalla grave incuria dell’essere umano. Dagli 11 anni.