Il successo di Garmin in Italia è in buona parte legato alla serie Forerunner: il brand è stato il primo – oltre 15 anni fa – a realizzare un dispositivo da polso per la corsa con sensore gps incluso, e con il passare del tempo ha migliorato costantemente la sua linea. L’ultimo step evolutivo sono i nuovi Forerunner 570 e 970, due smartwatch completi e validi anche per il triathlon e il trail.
Entrambi sono pensati per assistere chi li indossa non solo durante le attività più intense, ma anche durante tutto l’arco della giornata con suggerimenti per l’allenamento tramite appositi piani (sia running sia multisport), un report serale sullo stato del benessere e il livello di forma, previsioni meteo, suggerimenti sul sonno necessario, informazioni sul recupero e altre funzioni smart.
Come sono i nuovi Garmin Forerunner 970 e 570
Il display amoled da 1,4 pollici e 454 x 454 pixel di Forerunner 970 include una torcia led integrata, mentre entrambi gli smartwatch includono un potente altoparlante e un microfono per le chiamate e i comandi vocali. Non mancano funzioni specifiche per la corsa, come l’autolap per le timing gates (utile per memorizzare i momenti d’ingresso e uscita di un segmento specifico, da ripetere più volte), la finish line suggerita nel caso in cui all’arrivo di una maratona siate troppo intenti a festeggiare anche per ricordarvi di spegnere il timer e la previsione del tempo di gara in base al passo medio.
Interessanti le possibilità di rilevamento delle variazioni di temperatura della pelle e della respirazione. Entrambi i modelli sono impermeabili e resistenti alle immersioni in acqua fino a 5 atm, il cardiofrequenzimetro è l’Elevate Gen5, il più avanzato del brand che in quanto a precisione non fa rimpiangere la fascia.