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martedì, Giu 09

Generali spinge sul digitale con una nuova piattaforma assicurativa



Da Wired.it :

Si chiama “Immagina adesso” e permette al cliente pacchetti flessibili per esigenze di vita diverse. Prosegue l’accelerazione digitale del gruppo

Il nuovo grattacielo delle Generali a Milano (foto: Claudio Furlan/La Presse)
Il nuovo grattacielo delle Generali a Milano (foto: Claudio Furlan/La Presse)

Balzo in avanti per Generali Italia. La compagnia a gennaio ha rilasciato un nuovo prodotto della strategia Partner di vita. Si chiama Immagina adesso ed è una piattaforma online che permette al cliente di avere un portafoglio assicurativo personalizzato.

Con i nostri consulenti il cliente sceglie ciò che ha più valore a seconda dei suoi bisogni. Dalla protezione alla prevenzione, all’assistenza. E aggiorna il pacchetto in base al momento che sta attraversando, decidendo di attivare singole polizze se e quando lo ritiene necessario”, spiega Marco Sesana, country manager e amministratore delegato di Generali Italia e global business lines. “Si tratta di un prodotto che evolve a seconda delle esigenze. È flessibile e ha coperture adatte al bisogno, garantendo un’esperienza completamente digitale”. I riscontri sono buoni. Il 74% dei clienti che lo hanno scelto, lo hanno fatto in modalità totalmente digitale, contando su una rete di agenti sempre connessi che li possono aiutare.

Lo strumento arriva in un momento particolare, essendo stato lanciato poco prima della pandemia, ma per il gruppo è funzionale agli obiettivi che si è dato – il piano di investimento 2019/2021 mette sul piatto 300milioni di euro per innovazione, competenze e persone – uno dei quali punta proprio ad arrivare a 2,5 milioni di clienti connessi nel 2021. Obiettivo già quasi raggiunto, con 2,35 milioni di clienti (+65% dal 2019).

A oggi, anche grazie a questo portale, Generali registra un +121% di download dell’app (675mila a maggio), un aumento del 62% delle polizze completamente digitali e del 67% dell’uso della firma digitale. Gli utenti chiedono tecnologia. “Stiamo accelerando sulla trasformazione digitale – precisa Sesana – vogliamo proporre un’offerta assicurativa di nuova generazione che supporti i nostri agenti e offra un’eccellente esperienza digitale. Lo facciamo con tre abilitatori: i dati, l’evoluzione delle infrastrutture tecnologiche e della formazione”.

Come funziona il portale

L’obiettivo del portale è quello a regime di avere 200mila clienti all’anno, tra nuovi affari e sostituzioni – spiega Arianna Nardi, responsabile marketing di Generali Italia – fornendo tutele nei vari momenti e fasi della vita”. Quattro i moduli nell’offerta.

Il primo riguarda l’abitazione e copre 9 tipologie di case, da quella di residenza a quella data o presa in affitto. Intercetta coperture catastrofali, sensori antincendio, pronto assistenza di specialisti e riparatori a domicilio. “La tecnologia ha un ruolo importante”, dice Nardi. Il cliente ha a disposizione anche una centralina per aver sempre sotto controllo la casa a distanza. Che registra i dati dei device come i sensori perimetrali, quelli per l ‘acqua o le telecamere a infrarossi. Ed è in grado di intervenire in caso di danni.

Un altro modulo è focalizzato sulla salute, con servizi come il teleconsulto da remoto con il partner Welion, fino ad arrivare ad Airsafe, dispositivo multisensoriale per monitorare la qualità dell’aria messo a punto da Jeniot, altro partner dell’operazione.

Poi c’è la famiglia, con una serie di opzioni che intervengono sulla quotidianità e sulla vita digitale – diventata centrale in periodi di smart working e scuola online – che passano dalla protezione alla prevenzione, con una rete di esperti che danno assistenza in caso di violazioni dell’identità online, alert per potenziali rischi da virus, recupero o cancellazione di dati in caso di violazione.

E infine il modulo sugli animali domestici. Riguarda sia le spese più tradizionali, per esempio per il veterinario, fino ad arrivare a dispositivi iot per il monitoraggio e la salute. Come un collare con un chip che permette di geolocalizzare l’animale, capire la cronologia dei luoghi visitati e creare recinti virtuali che suonano se esce dal perimetro (anche qui, il partner è Jeniot).

Abbiamo realizzato un simulatore dove il cliente, impostando alcuni filtri a seconda degli interessi e della capacità di spesa, può calcolare il suo pacchetto”, prosegue Nardi. Per una copertura completa che vaglia tutti i bisogni si spendono circa 50 euro al mese, ma le polizze base partono dai 10-12 euro.

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[Fonte Wired.it]