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lunedì, Mar 29

George Floyd, comincia negli Stati Uniti il processo per la morte



Da Wired.it :

L’ex agente della polizia di Minneapolis Derek Chauvin è accusato di aver causato la morte del 46enne, tenendogli un ginocchio premuto sul collo per nove minuti per immobilizzarlo

(Foto: Mario Tama/Getty Images)

Sta per cominciare il processo per la morte di George Floyd. Un anno fa il 46enne afroamericano è morto dopo che Derek Chauvin, allora poliziotto di Minneapolis, lo ha bloccato a terra per 9 minuti tenendogli un ginocchio premuto sul collo. Floyd era  già ammanettato e per 20 volte ha chiesto aiuto dicendo “non riesco a respirare”, frase che è poi diventata il simbolo delle proteste contro le violenze e il razzismo della polizia negli Stati Uniti e nel resto del mondo.

Floyd era stato arrestato con l’accusa di aver pagato un pacchetto di sigarette con una banconota falsa. Dopo l’intervento della polizia e l’ammanettamento, l’uomo ha opposto resistenza mentre veniva condotto all’interno della volante. Così è stato costretto a terra, fino a quando non ha perso conoscenza. In un’ora è deceduto, dopo essere stato portato in ospedale. La sua morte ha scatenato un’ondata di proteste in tutti gli Stati Uniti ein tutto il mondo.

Il 29 marzo si apre il processo a Minneapolis. Dopo essere stato licenziato dalle forze di polizia, Chauvin dovrà affrontare le accuse di omicidio volontario e omicidio colposo e, nel caso dovesse essere condannato, scontare fino a 40 anni di carcere. L’ex poliziotto si è dichiarato innocente, giustificando le sue azioni come una procedura standard prevista dai manuali. La difesa sostiene legittimo il suo comportamento, perché Floyd sarebbe stato sotto effetto di sostanze stupefacenti. Tuttavia, hanno riportato i media statunitensi, l’autopsia svolta dal medico legale della contea di Hennepin ha dichiarato che la morte è avvenuta per insufficienza cardiaca, causata dalla tecnica di “sottomissione delle forze dell’ordine, con contenimento e compressione del collo”.

L’accusa presenterà come prova contro Chauvin il video dell’arresto di Floyd ripreso da una passante. Nelle immagini si vede l’ex poliziotto mentre preme il ginocchio sul collo dell’uomo e altri due agenti impegnati a tenerlo fermo a terra. Oltre alle terribili immagini si sentono anche le richieste di aiuto di Floyd che dice “Non riesco a respirare” e “Sto per morire”.

Il processo si terrà a Minneapolis, principale città dello stato del Minnesota, dove è avvenuto l’omicidio. Secondo le norme statunitensi, avverrà davanti a una giuria popolare composta da 9 donne e 6 uomini. Sei donne e 3 uomini saranno di etnia caucasica, una donna e 3 uomini saranno afroamericani e 2 donne saranno di altri gruppi etnici. Tutti i membri resteranno anonimi e non saranno ripresi durante il processo.

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[Fonte Wired.it]