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venerdì, Apr 16

George RR Martin vede ancora lontana la fine di The Winds of Winter



Da Wired.it :

L’autore delle Cronache del ghiaccio e del fuoco, da cui è tratta la serie cult Game of Thrones, fa retromarcia e ammette di non riuscire a stare dietro ai tanti impegni, compreso il sesto capitolo della saga. Complice l’età e “il mood stanco”

E se lo dice lui

Solo lo scorso febbraio George R. R. Martin aveva dato qualche speranza ai tantissimi fan che attendono ormai da oltre un decennio il sesto capitolo delle Cronache del ghiaccio e del fuoco, la saga letteraria dalla quale è stata tratta la serie Game of Thrones, che proprio in questi giorni festeggia 10 anni dal debutto. Allora aveva annunciato di aver scritto centinaia di pagine, ma ora pare che voglia fare una parziale retromarciasul suo blog lo scrittore ammette di essere “immensamente indietro” nella sua routine di lavoro e con questo s’intende soprattutto il tanto atteso The Winds of Winter: “La prospettiva di mettermi in pari mi sembra sempre più opprimente”.

Accanto alla notizia di essersi completamente vaccinato e, purtroppo, di aver perso numerosi amici nell’ultimo anno (non solo per il coronavirus), Martin aggiorna sui numerosi impegni che rendono la sua agenda così fitta: “Saprete che ho questo nuovo accordo di cinque anni con Hbo per creare le serie eredi di Game of Thrones (e altre non collegate, come Strada senza fine)”. E aggiunge: Sto per consegnare Pairing Up, un nuovo libro della saga Wild Cards”, dalla quale, a sua volta, sarà tratto un adattamento televisivo.

Pare, insomma, che il problema sia proprio la prosecuzione delle Cronache: lo scorso febbraio, in effetti, Martin aveva un po’ messo le mani avanti dicendo che avrebbe dovuto scrivere ancora centinaia di pagine. Quello che traspare da queste nuove righe, però, è un profondo scoramento dello scrittore. Da una parte i numerosissimi impegni televisivi e dall’altra l’età avanzata (73 anni a settembre) insieme alla perdita delle persone care attorno a lui (in primis la storica editor Kay McCauley, morta lo scorso novembre), sembrano ripercuotersi duramente sull’umore e sull’ispirazione di George R. R. Martin, che chiude il post con le parole “mood attuale: stanco”. Riuscirà questo autore amatissimo in tutto il mondo a portare a termine il suo progetto gigantesco e a soddisfare così i fan tanto pazienti quanto esigenti?

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[Fonte Wired.it]