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lunedì, Mar 18

Gigafactory, le 5 più grandi d’Europa



Da Wired.it :

Nel 2019, la Volkswagen ha investito 900 milioni di euro in Northvolt, ottenendo una quota del 20% e un posto nel consiglio di amministrazione. La società ha sempre fatto affidamento sui fondi europei: nell’ambito del piano di investimenti per l’Europa, Northvolt ha ricevuto un prestito di 350 milioni di dollari dalla Banca europea per gli investimenti (Bei) per la sua fabbrica di SkellefteÃ¥, utilizzando la garanzia del Fondo europeo per gli investimenti strategici. L’investimento totale per questa struttura è stato di 4 miliardi di euro. Inoltre, la società ha annunciato di recente un progetto di finanziamento non ricorsivo da 5 miliardi di dollari per consentire l’espansione. Questo accordo rappresenta il più grande prestito verde raccolto fino ad oggi in Europa, secondo una nota della società.

Riciclo delle batterie in Cina

Il prezzo elevato delle batterie agli ioni di litio minaccia di rallentare la transizione ecologica nelle nazioni in via di sviluppo. La ricerca di alternative meno care punta anche all’indipendenza dalla Cina. Ma il Dragone potrebbe dominare anche la nuova tecnologia al sodio

Gigafactory Catl a Debrecen (Ungheria)

Dopo l’apertura dello stabilimento produttivo di batterie in Germania, il gigante cinese delle batterie Catl sta costruendo una gigafactory anche a Debrecen, in Ungheria, prevista per essere completata nel 2025. Con una capacità produttiva di 70 gigawattora, l’impianto fornirà celle e batterie agli ioni di litio per veicoli elettrici, incluso quelli di marchi come Bmw, Mercedes-Benz e Stellantis. L’investimento totale per questa struttura è pari a 7,4 miliardi di euro, e si prevede che impiegherà circa 9mila dipendenti una volta completata, diventando così tra le più grandi gigafactory in Europa e consolidando l’Ungheria come centro di produzione di batterie.

Tra i paesi emergenti, l’Ungheria infatti si sta conquistando un posto al sole soprattutto come meta preferita degli investitori cinesi. Il progetto più importante in arrivo è infatti quello della cinese Byd che costruirà la sua prima fabbrica europea a Szeged, nel sud del paese, con l’obiettivo di diventare il maggior produttore di veicoli elettrici in Europa entro il 2030.

Automotive cells company a Douvrin (Francia)

Stellantis e Mercedes hanno inaugurato l’anno scorso in Francia una gigafactory di batterie per auto elettriche, la prima delle tre previste in Europa. Il grande stabilimento si trova a Billy-Berclau Douvrin, nel nord del paese, non lontano dalle città di Lille e di Lens. L’iniziativa è stata promossa da Automotive cells company (Acc), la società di proprietà in parti uguali di Stellantis, Total Energies e Mercedes fondata nel 2020 per creare una risposta europea allo strapotere americano e cinese nella produzione di batterie.

Inaugurata nel maggio del 2023, la fabbrica ha una capacità produttiva iniziale di 13 gigawattora, destinata ad aumentare fino a 40 gigawattora entro il 2030. L’impianto realizza batterie agli ioni di litio ad alte prestazioni con un’impronta di CO2 minima. Stellantis e Mercedes-Benz hanno recentemente comunicato che prevedono di investire 4,4 miliardi di euro per tre nuove gigafactory in Europa, di cui una a Termoli, in Italia, con una capacità prevista di 40 gigawattora entro il 2030.



[Fonte Wired.it]