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venerdì, Ott 29

Google Foto, è in arrivo la funzione per nascondere le foto su iPhone e Android



Da Wired.it :

Secondo quanto annunciato in un post recente pubblicato sul blog di Google in occasione del Cybersecurity Awareness Month e dedicato all’introduzione di alcune novità per tutelare la privacy e sicurezza degli utenti, presto la funzione Locked Folder di Google Foto sarà disponibile per tutti!

Infatti, dopo l’annuncio avvenuto durante lo scorso maggio e un primo debutto esclusivo nei dispositivi Pixel, la società di Mountain View svela l’arrivo di una funzionalità utile per tutti gli utenti iOS e Android che utilizzano il servizio per archiviare o gestire foto e video in locale o su cloud ma vorrebbero nascondere da occhi indiscreti alcuni contenuti sensibili presenti nella galleria.

Molto simile alla funzione Nascosti fornita di serie negli iPhone e iPad, la Cartella bloccata di Google Foto offre la possibilità di creare uno spazio protetto da codice – o autenticazione biometrica – in cui salvare foto e video affinché che non vengano visualizzati mentre scorriamo la galleria o qualsiasi altra app con accesso ai media: “Gli elementi nella Cartella bloccata non verranno visualizzati nella griglia di Foto, tra i ricordi, nelle ricerche o negli album e non saranno disponibili per altre app sul tuo dispositivo che hanno accesso alle foto e ai video” spiega Google in una pagina di supporto dedicata alla funzione.

Attualmente per sfruttare la novità – su Pixel – è sufficiente lanciare l’app Google Foto e recarsi nella sezione Raccolta > Utilità > Cartella bloccata: in questa sezione si potrà configurare la funzione a seconda delle proprie esigenze. Per nascondere alcuni elementi presenti in galleria, invece, sarà necessario rintracciare la foto o video interessata, toccare il pulsante Altro e scegliere Sposta nella Cartella bloccata.

Al momento non sappiamo ufficialmente da quando potremo sfruttare questa novità tuttavia, è previsto un arrivo “imminente” nei dispositivi Android e solo all’inizio del prossimo anno su iOS.



[Fonte Wired.it]