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martedì, Ago 27

Google, il sindacato degli youtuber è pronto al braccio di ferro


I rappresentanti degli autori di Youtube e della Ig Metall, la sigla dei metalmeccanici, in Germania riescono a portare Google al tavolo per avere maggiori garanzie

(Photo by Smith Collection/Gado/Getty Images)

Anche il lavoro digitale ha le sue regole e le sue unioni sindacali. Così, il sindacato degli youtuber potrebbe presto sedersi al tavolo con Google in Germania per contrattare maggiori garanzie e norme più trasparenti sulle inserzioni pubblicitarie nei video caricati sulla piattaforma e la remunerazione dei creatori di contenuti. Lo si legge in un post pubblicato su Facebook da Jörg Sprave, leader di Youtubers Union, l’associazione nata nel 2018 per riunire e difendere i diritti e gli interessi dei produttori di video su Youtube.

Dopo aver portato i suoi iscritti a circa 15mila, lo scorso luglio il gruppo si è unito alla Ig Metall, il sindacato metalmeccanico tedesco e tra le più importanti sigle sindacali d’Europa, per un progetto congiunto dal nome di FairTube, che conta oggi oltre 23mila iscritti.

Insieme, i videomaker e lavoratori digitali chiedono regole più democratiche nella gestione delle relazioni con la piattaforma. Secondo quanto riportato sul loro sito, tra i punti principali su cui si concentrano le richieste dell’Unione degli youtuber ci sono la pubblicazione dei criteri che regolamentano la remunerazione in base alle categorie e alle visualizzazioni dei video; la remunerazione anche per i canali più piccoli; una maggiore trasparenza nelle decisioni sui contenuti e la possibilità di avere un confronto diretto con i moderatori; lo stop alla pratica della demonetizzazione e un sistema diverso di remunerazione per i creatori.

Il consenso da parte di Google Germania a trattare con l’unione sindacale rappresenta certamente un’apertura alle richieste degli autori, anche se, dal canto suo, Youtube non sembra essere disposto a cedere su alcune delle rivendicazioni portate avanti dai creatori, e si giustifica presentandosi soltanto come una piattaforma che ospita contenuti, come riporta The Verge.

Grande soddisfazione per l’incontro è, invece, espressa da parte di Christiane Benner, vicepresidente di Ig Metall, che ha dichiarato: “La pressione esercitata insieme alla YouTubers Union su Google e YouTube ha dato i suoi frutti. Google sta arrivando al tavolo. Non vediamo l’ora di incontrarci presto. Lì scopriremo cosa YouTube è pronto a cambiare.

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