Il colosso della tecnologia pronto a offrire più servizi sulla nuvola dopo l’acquisizione di Cloudsimple, con cui aveva avviato una partnership commerciale
A pochi mesi dall’annuncio di una partnership con CloudSimple al fine di aiutare dei team aziendali a trasferire i loro lavori sul cloud, Google ha deciso di acquisire definitivamente la compagnia.
CloudSimple, grazie alla partnership con Google, consentiva alle aziende di caricare i lavori della piattaforma VMware vSphere su Google Cloud e di usare i strumenti e database locali in collegamento con la stessa “nuvola”. Con l’acquisizione Google si assicura un’enorme fetta di clienti che da sempre sfruttano le qualità di CloudSimple e che ora verranno implementate a quelle di Google Cloud.
“Attraverso la nostra partnership esistente con CloudSimple, i nostri clienti possono migrare i loro carichi di lavoro VMware dai data center locali direttamente in Google Cloud VMware Solution di CloudSimple, creando al contempo nuovi carichi di lavoro VMware secondo necessità”, scrive Rich Sanzi, vicepresidente ingegneria di Google sul blog della società.
Grazie all’acquisizione nata dalla partnership i clienti potranno sfruttare le prestazioni e i principali servizi di Google automaticamente e senza dover collegare tra loro diversi account.
Il tutto, inoltre, permetterà di evitare una riprogettazione delle applicazioni e dei carichi di lavoro basati su VMware riducendo i costi, consentendo così al personale di risparmiare tempo e di utilizzare comunque gli stessi strumenti precedentemente adoperati.
“I clienti saranno in grado di sfruttare tutta la familiarità degli strumenti e della formazione VMware e proteggere i loro investimenti, mentre eseguono le loro strategie cloud e introducono rapidamente nuovi servizi sul mercato e li gestiscono in modo continuo e sicuro attraverso un ambiente cloud ibrido”, ha dichiarato Ajay Patel, vicepresidente senior, Cloud Provider Software Unit di VMware.
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