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mercoledì, Set 14

Google sotto processo in UE, danni per 25 miliardi di euro. Il colosso: ‘Azione speculativa e opportunistica’

da Hardware Upgrade :

Google deve far fronte a nuove richieste di risarcimento danni per un ammontare complessivo di 25 miliardi di euro. L’accusa ancora una volta di abuso di posizione dominante nel mercato pubblicitario digitale che gestisce la vendita degli spazi pubblicitari fra editori e inserzionisti, e verr formalizzata nelle prossime settimane all’interno di due cause legali presso tribunali nel Regno Unito e in Europa.


Google accusata di abuso di posizione dominante: risarcimenti richiesti per 25 miliardi di euro


La notizia stata riportata dal Guardian, che ha citato le parole di Damien Geradin, responsabile e fondatore dello studio legale Geradin Partners coinvolto nel processo europeo: “Gli editori, compresi i media locali e nazionali che svolgono un ruolo fondamentale nella nostra societ, sono stati a lungo danneggiati dalla condotta anticoncorrenziale di Google”, ha commentato. ” arrivato il momento che Google si assuma le proprie responsabilit e risarcisca i danni che ha causato a questo importante settore”. Secondo quanto riportato da un partner dello studio legale britannico Humphries Kerstetter, coinvolto invece nella causa che verr intentata nel Regno Unito, la condotta anticoncorrenziale di Google avrebbe portato a una perdita collettiva nel paese di oltre 8 miliardi di euro per gli editori, fra cui grandi e piccole realt del web britannico.

Google accusata di abuso di posizione dominante: risarcimenti richiesti per 25 miliardi di euro


Lo scorso anno l’Autorit di controllo della concorrenza francese aveva imposto una multa di 220 milioni di euro a Google, proprio per abuso di posizione dominante nel mercato del digital advertising. Ad oggi, inoltre, la Commissione Europea sta indagando per verificare se il colosso americano abbia ottenuto vantaggi in maniera illegittima rispetto ai concorrenti del settore, gli editori e gli inserzionisti. In questo contesto si inseriscono i due imminenti processi in arrivo, che hanno l’obiettivo di recuperare un risarcimento per il potenziale mancato guadagno proveniente da spazi pubblicitari online, a favore degli editori di siti web finanziati da pubblicit.

Non tardata ad arrivare una risposta da parte di Google, citata anch’essa dal Guardian, in cui vengono respinte le accuse:

“Google collabora in modo costruttivo con gli editori di tutta Europa: i nostri strumenti pubblicitari e quelli dei nostri numerosi concorrenti nel settore delle pubblicit online aiutano milioni di siti web e app a finanziare i loro contenuti e consentono ad aziende di tutte le dimensioni di raggiungere efficacemente nuovi clienti. Questi servizi si adattano e si evolvono in collaborazione con gli stessi editori. Questa una causa speculativa e opportunistica. Quando riceveremo il reclamo lo respingeremo vigorosamente”.



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