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giovedì, Giu 25

Google, stretta sulla privacy: dati cancellati in automatico dopo 18 mesi



Da Wired.it :

L’impostazione sarà attivata di default per i nuovi utenti su alcuni servizi del colosso di Mountain View, tra cui Maps e YouTube

(foto: Alex Tai/SOPA Images/LightRocket via Getty Images)

Google ha deciso che l’eliminazione automatica della cronologia delle posizioni, dei dati di ricerca, delle attività vocali e delle ricerche su YouTube, diventerà un’impostazione predefinita per i suoi nuovi utenti e per chi l’attiva per la prima volta.

A maggio 2019 Google ha rilasciato questo strumento per consentire ai suoi utenti un maggior controllo e protezione della loro privacy. Lo strumento permette, una volta attivato dal menù delle opzioni dell’account, di impostare l’eliminazione automatica ogni 3 o 18 mesi della cronologia dei propri dati di navigazione e delle posizioni registrate da Maps.

“A voi il controllo”

In un post sul blog della società l’amministratore delegato di Google e Alphabet, Sundar Pichai, ha annunciato che il colosso di Mountain View ha deciso di cambiare il modo in cui conserva i dati dei suoi utenti, facendone diventare l’eliminazione automatica un’opzione attiva di default nelle impostazioni delle attività e dando così un maggior controllo ai suoi utenti.

Da oggi, la prima volta che attiverete la Cronologia delle posizioni – che di default è disattivata – avrete come opzione predefinita per l’eliminazione dei dati un’impostazione automatica a 18 mesi”, scrive Pichai: “Questo significa che i dati sulle vostre attività verranno automaticamente cancellati dopo 18 mesi, invece di essere conservati fino a che non decidete di eliminarli”.

L’eliminazione automatica funzionerà allo stesso modo per la cronologia delle attività web e nelle applicazioni e sarà un’impostazione già attiva per i nuovi utenti.

procedimento per impostare l’eliminazione automatica della cronologia delle posizioni (fonte: Google)

Qualora un utente non desiderasse avere attiva l’eliminazione automatica della sua cronologia, potrà sempre accedere alle impostazioni del proprio account e disattivarla. Con la disattivazione dell’eliminazione automatica, i dati di navigazione verranno conservati da Google finché l’utente non deciderà di cancellarli manualmente. La funzione non sarà attiva su alcuni prodotti di Big G tra cui Google Drive, Google Foto e Gmail.

Strumenti per un account più sicuro

Google, inoltre, ha inserito la possibilità di verificare la sicurezza del proprio account direttamente dal motore di ricerca. Basterà inserire nella barra di ricerca frasi come  “Checkup sulla privacy di Google” oppure “Il mio Account Google è sicuro?” per far sì che Big G fornisca gli strumenti necessari per proteggere i propri dati.

Pichai nel post mette in evidenza l’importanza di mantenere alta la guardia mentre si naviga sul web sottolineando che Google consente ai suoi utenti l’utilizzo di strumenti come Security Checkup e Password Checkup. Mountain View sembra voler dare più potere di controllo agli utenti sulla loro privacy e, aumentando gli strumenti a disposizione degli utenti, Big G spera di responsabilizzarli maggiormente facendo capire quanto sia importante una protezione attiva e controllata dei propri dati personali.

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[Fonte Wired.it]