Google è al lavoro su una nuova funzione per il suo motore di ricerca che sembra essere ispirata agli AI Overviews, i riassunti generati dall’intelligenza artificiale. Questi riassunti, introdotti inizialmente come esperimento, hanno suscitato polemiche per i consigli bizzarri come l’aggiunta di colla sulla pizza o il consumo di pietre per la mancanza di minerali. La novità è attualmente in fase di test negli Stati Uniti e promette di offrire uno sguardo rapido sull’argomento cercato, posizionato prima dei tradizionali link di ricerca ma senza l’etichetta distintiva degli AI Overviews.
La principale differenza risiede nella trasparenza dell’origine dei contenuti. Mentre in passato i riassunti generati dal AI erano chiaramente identificati come tali, la nuova funzione sembra nascondere questa informazione dietro un pulsante ‘Altro’ meno evidente. Questo approccio ha sollevato preoccupazioni tra gli esperti che temono possa portare gli utenti a confondere le informazioni generate dall’IA con fatti verificati. Google insiste sul fatto che si tratti di un progetto distinto, ma le somiglianze con gli AI Overviews sono evidenti.
È probabile che Google apporterà modifiche prima del lancio ufficiale, incluso un’etichettatura più chiara per evitare fraintendimenti. Gli AI Overviews sono stati presentati in anteprima alla conferenza Google I/O con l’obiettivo di fornire riassunti sintetici delle risposte alle ricerche degli utenti, ma hanno incontrato problemi significativi con risultati spesso inesatti e a volte pericolosi. Per risolvere queste criticità, Google ha limitato le fonti utilizzate, escludendo siti come Reddit e Quora, a meno che non siano strettamente necessari.
In conclusione, Google continua ad innovare nel campo della ricerca online, ma dovrà affinare ulteriormente questa nuova funzione per garantire la precisione e l’affidabilità delle informazioni fornite agli utenti.