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martedì, Mag 26

Google testa la conferma vocale dei pagamenti


Il colosso di Mountain View avverte che la nuova funzione, al momento in fase di test, sarà meno sicura rispetto alle altre e sarà disponibile solo per alcune tipologie di acquisti, tra cui le microtransazioni all’interno delle app

Presto Google Assistant potrebbe arricchirsi con una nuova funzione. Il colosso di Mountain View, infatti, sta testando la possibilità di autorizzare i pagamenti degli acquisti effettuati col proprio assistente tramite la conferma vocale. Stando a quanto rivelato dagli esperti di XDADevelopers, che hanno ricevuto la funzione su un dispositivo, la nuova opzione potrà essere attivata all’interno del menù “Pagamenti e sicurezza” dell’app di Big G.

 

L’avvertimento di Google

 

Google avverte che la nuova funzione, al momento in fase di test, sarà meno sicura rispetto alle altre forme di conferma del pagamento e sarà disponibile solo per alcune tipologie di acquisti, tra cui le microtransazioni all’interno delle app (solitamente piuttosto contenute). Inoltre, potrà essere utilizzata solo sugli smart speaker e gli smart display. 

 

Migliorato il riconoscimento vocale di Assistant

 

Tramite un aggiornamento disponibile dalla fine di aprile, Google ha migliorato la capacità del suo assistente virtuale di riconoscere la voce degli utenti. Abilitando la funzione “Voice Match” è possibile insegnare ad Assistant a capire con precisione quale membro della famiglia sta interagendo con l’app, così da ottenere dei risultati personalizzati.

 

Su Maps arriva la funzione “luoghi accessibili”

 

Recentemente, Google ha introdotto una nuova funzione in Maps, pensata per venire incontro alle esigenze degli utenti con difficoltà motorie. Si chiama “luoghi accessibili” e consente di scoprire se il luogo che si intende visitare dispone di accessi e servizi per le persone disabili. Per visualizzare queste informazioni è sufficiente scegliere qualsiasi tipologia di attività presente sulla mappa. In un post pubblicato sul suo blog ufficiale, Google ha spiegato che i “luoghi accessibili” sono contrassegnati sull’app da un’icona con una sedia a rotelle. “Oggi, Google Maps ha informazioni sull’accessibilità in sedia a rotelle per oltre 15 milioni di luoghi in tutto il mondo. Tale numero è più che raddoppiato dal 2017”, spiega il colosso di Mountain View. “Con questa funzione è più facile trovare e fornire informazioni di accessibilità in sedia a rotelle a Google Maps”.



fonte : skytg24