Da Wired.it :
Dagli alimentari ai negozi per la cura degli animali, è circoscritta la lista dei negozi nei quali il green pass non è necessario dal primo febbraio. Nelle scorse settimana la presidenza del Consiglio ha emanato ul decreto n cui vengono individuate tutte le attività per cui non sarà necessario esibire il certificato verde. Dall’1 febbraio il green pass sarà obbligatorio quasi dappertutto e scatteranno inoltre le multe per le persone over 50 non vaccinate.
Questa la lista:
- Negozi alimentari e supermercati
- Farmacie, negozi per prodotti sanitari e ottici
- Edicole e librerie
- Tabaccai
- Carburanti e riscaldamento
- Questure, uffici giudiziari e servizi sanitari
- Prodotti per animali
- I controlli
Negozi alimentari e supermercati
Non servirà alcuna certificazione per accedere a supermercati, negozi di generi alimentari al dettaglio, negozi di surgelati, pescherie, macellerie, birrerie, enoteche e mercati rionali. In nessuna di queste attività si potranno però consumare gli alimenti e le bevande acquistate, ma sarà possivbile solo acquistare i prodotti.
Farmacie, negozi per prodotti sanitari e ottici
Ingresso libero a tutte e tutti, a prescindere dalla certificazione, per andare in farmacie, parafarmacie, erboristerie e altri negozi che vendono prodotti igienico sanitari compresi deodoranti e saponi. Nessuna certificazione richiesta anche per andare dagli ottici.
Presso edicole e librerie all’aperto si potranno acquistare libri e riviste senza green pass.
Niente green pass per gli esercizi all’aperto, mentre sarà necessario per quelli al chiuso.
Carburanti e riscaldamento
Accesso libero anche ai benzinai, per acquistare carburante e prodotti per il riscaldamento come pellet, legna e altri combustibili.
Questure, uffici giudiziari e servizi sanitari
In questi uffici si potrà entrare senza green pass solo in caso di urgenza, come una denuncia da presentare o per altre operazioni non rimandabili.
Niente certificazione anche per accedere ai negozi che vendono cibo e prodotti per la salute e la cura degli animali.
Anche nelle attività dove non è previsto l’obbligo del green pass, le autorità effettueranno controlli a campione. La scelta del governo è stata criticata da più parti e non è chiaro come saranno effettuate le verifiche del caso sulle tante attività coinvolte.