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martedì, Mag 04

Green Pass italiano già da metà maggio

Da Punto-Informatico.it :

Prenotate da noi“, annuncia con entusiasmo Mario Draghi. Se la campagna vaccinale ancora incespica e cerca slancio, il Certificato Verde corre invece rapido verso la sua concretizzazione e secondo il premier è possibile darlo per fatto nella sua declinazione italiana. Da metà maggio, insomma, quanti vorranno venire in vacanza in Italia potranno farlo certificando il proprio stato di salute con questa certificazione validata secondo gli standard europei, ma in anticipo rispetto a quel che l’UE porterà in essere a partire da giugno.

Le nostre montagne, le nostre spiagge, le nostre città, le nostre campagne stanno riaprendo. Alcuni settori sono destinati a restringersi, ma altri a crescere. E io, come ho già detto, non ho dubbi che il turismo tornerà come prima, più forte di prima

In arrivo il Green Pass italiano

Draghi lo ha spiegato con chiarezza al termine della riunione del G20 annunciando il Green Pass italiano e quel che potrà significare per l’Italia e per coloro i quali vorranno venire a cercare nel nostro Paese la loro prima fuga dalle tensioni della pandemia.

[…] noi dobbiamo offrire regole chiare, semplici, per garantire che i turisti possano venire da noi e viaggiare in Italia in sicurezza. A partire dalla seconda metà di giugno il certificato verde sarà pienamente operativo all’interno dell’Unione europea. Grazie al pass i turisti saranno in grado di passare da un Paese all’altro senza quarantena, a patto che potranno dimostrare di essere guariti dal covid, di essere vaccinati o di essere negativi ad un tampone. Queste sono le condizioni che normalmente si richiedono nel green pass.

La chiarezza è molto, il tempismo è tutto e Draghi vuol quindi battere su entrambe le leve:

In attesa del certificato europeo, che ci auguriamo venga il più presto possibile, il governo italiano ha introdotto il pass verde nazionale che permetterà alle persone di muoversi liberamente tra le Regioni e che entrerà in vigore a partire dalla seconda metà di maggio. Quindi non aspettiamo la seconda metà di giugno per avere quello europeo, ma già dalla seconda metà di maggio i turisti potranno avere quello italiano.

Il rilancio parte dunque proprio da dove tutto si era fermato: il turismo. E questo per l’Italia è un passaggio fondamentale, nel quale il Green Pass non potrà che essere tassello centrale dell’intera strategia.





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