Grozie, olio, sale e percentuali, Se anche i vostri Per Te su TikTok sono invasi di persone di ogni nazionalità che fingono di chiedere olio e sale in un ristorante, fanno una specie di schiocco con la lingua e poi ringraziano in modo curioso, siete in un buona compagnia.
Questo trend sta rapidamente prendendo piede in Italia e soprattutto all’estero, con centinaia di utenti che ricreano la scena segnalando anche la percentuale di accuratezza rispetto al video originale, con tanto di “Grozie”, tradotto in lingue diverse.
Ma da dove nasce? E perché il trend sta avendo così tanto successo?
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Grozie, olio e sale, il video originale
A dare inizio al trend è stata la Instagram story pubblicata del rapper italiano Side Baby, non la scorsa settimana e neppure quest’anno. Il contenuto risale infatti al 2019 ma era già diventato virale nel 2022. Durante un pranzo al ristorante, il rapper romano sta parlando alla camera ma si distrae qualche secondo per ordinare al cameriere olio e sale, concludendo con un “grazie” pronunciato in maniera molto buffa, probabilmente perché con ancora il boccone tra i denti.
Negli scorsi giorni, il primo utente a farne l’imitazione è stato Matteo Di Benedetto sul suo account TikTok, lanciando ufficialmente il trend e aggiungendo anche la percentuale di accuratezza o accuracy del meme. Da qui in poi le imitazioni sono aumentate giorno dopo giorno, venendo riprese da utenti stranieri, personaggi noti come il rapper Tony Effe, il conduttore Gerry Scotti e lo youtuber Andrea Diprè.
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Sembra infatti che gli utenti di tutto il mondo stiano letteralmente impazzendo per questa scena semplice ma allo stesso tempo tanto esilarante e, in particolare, per il modo che il rapper ha di dire Grozie. Ma bastano solo queste caratteristiche a rendere un trend virale?
Lo abbiamo chiesto a Roberto Esposito, amministratore delegato di DeRev, società specializzata in strategia e comunicazione digitale.
“Il meme è esploso negli ultimi giorni, tanto che lo stesso Side Baby sta ricondividendo nelle sue storie tutti i video in cui viene taggato, contribuendo così a renderlo ancora più virale. Il successo del trend sta nella semplicità della scena e nel modo buffo di ringraziare, che si presta facilmente a essere imitato.
