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venerdì, Gen 27

Guida autonoma: i robot-taxi causano falsi allarmi al 911 e la California pone dei limiti

da Hardware Upgrade :

Ogni nuova tecnologia necessita di un periodo di rodaggio ed assestamento per entrare a far parte della nostra quotidianità senza causare problemi, ed è quello che sta succedendo con i robot-taxi, ovvero ride-hailing, di GM Cruise e della società Alphabet Waymo.

Il servizio, estremamente semplice da usare – basta infatti accedere a un’applicazione per richiederlo ed è attivo anche di notte in alcune parti della città di San Francisco – sta riscuotendo molto successo, ma l’eccessiva confidenza che i passeggeri stanno mostrando nei confronti del software di guida autonoma sta causando alcuni disagi alla città di San Francisco.

In maniera forse contro-intuitiva i clienti si fidano talmente tanto della loro auto a guida autonoma da addormentarsi, finendo per attivare la procedura di sicurezza che impone al personale dell’azienda di inviare immediatamente una richiesta di soccorso nel caso di mancata risposta da parte del passeggero.

Secondo gli uffici del San Francisco Municipal Transportation Agency, San Francisco County Transportation Authority e l’Ufficio del sindaco sulla disabilità, nel solo mese di Dicembre sono stati tre i casi in cui il personale di Cruise ha chiamato i servizi di emergenza sanitaria dopo che il passeggero in uno dei loro robot-taxi non aveva risposto al collegamento vocale bidirezionale, installato in ciascuna auto.

In ognuna delle tre occasioni polizia e vigili del fuoco si sono precipitati sul posto trovando puntualmente la medesima scena: il passeggero che si era semplicemente addormentato durante la corsa.

La lettera firmata dai tre uffici pubblici ed invitata alla California Public Utilities Commission, punta i riflettori su come queste segnalazioni, rivelatesi dei falsi allarmi, abbiano sprecato denaro pubblico e potenzialmente sottratto risorse a persone in reale stato di necessità: “Le risorse di risposta alle emergenze finanziate dai contribuenti utilizzate per le non emergenze minano la loro disponibilità per i membri del pubblico in vero bisogno”.

Nell’ultima settimana alcuni funzionari dei trasporti di San Francisco e Los Angeles hanno unito la propria voce a quella dei tre enti pubblici firmatari della lettera, chiedendo di frenare le richieste di Cruise e Waymo di espandere i loro servizi di robotaxi a pagamento in entrambe le città.

Le autorità locali affermano di essere preoccupate che la tecnologia non sia ancora pronta per un uso così diffuso e chiedono che le aziende private siano obbligate a condividere più dati sulle prestazioni delle loro auto e soddisfare parametri di riferimento specifici, prima che il servizio possa essere ampliato.

A suscitare la maggior preoccupazione riguardo la sicurezza stradale non sono tanto i falsi allarmi, quanto le occasioni in cui le vetture a guida autonoma hanno reso difficoltosi, se non proprio impedito, ai vigili del fuoco californiani di svolgere il proprio lavoro.

Secondo quanto riferito dalla testata Wired, a Giugno 2022 uno dei robot – taxi della società Cruise ha investito una manichetta antincendio in uso durante le operazioni di spegnimento di un incendio.

Un secondo incidente, avvenuto la scorsa settimana, ha visto i vigili del fuoco, impegnati a domare un grave incendio nel quartiere di Western Addition, assistere all’avvicinamento di un veicolo senza conducente.

I pompieri hanno “fatto sforzi per impedire al Cruise AV di passare sopra i loro tubi e non sono stati in grado di fermarlo fino a quando non hanno frantumato un finestrino del Cruise AV”, hanno denunciato le agenzie di San Francisco nella loro lettera.

Il portavoce dei vigili del fuoco della città californiana, Jonathan Baxter, ha confermato entrambi gli incidenti, aggiungendo che le operazioni di soccorso hanno perso due minuti di tempo per fermare il veicolo e a tale proposito il dipartimento è in contatto con Cruise per venire a capo delle due vicende.

La portavoce della società Cruise, Hannah Lindow, ha affermato che il veicolo coinvolto nell’incidente delle scorsa settimana era fermo quando un vigile del fuoco ha rotto il vetro.

Lindow ha poi aggiunto, in risposta alla richiesta di maggiore trasparenza, che alcuni dati richiesti a dalle autorità di regolamentazione devono essere mantenuti privati per la sicurezza dei clienti e per proteggere “informazioni proprietarie”.

La portavoce ha poi sottolineato come, dal 2021, la società abbia “percorso milioni di miglia in un ambiente urbano estremamente complesso con zero feriti o decessi potenzialmente letali”.

Riguardo invece le accuse della pubblica amministrazione di San Francisco riguardo allo spreco di denaro pubblico causato dai falsi allarmi di Cruise, Lindow ha risposto: “Se suggerire che Cruise non dovrebbe peccare di eccesso di cautela nel garantire che i passeggeri che non rispondono siano al sicuro,questo è qualcosa su cui non siamo assolutamente d’accordo” .

La società facente capo a GM ha iniziato a testare auto a guida autonoma a San Francisco nel 2021 e l’anno scorso ha lanciato un servizio di guida robotica solo notturno in una parte della città.

Ora chiede allo stato della California di approvare un’espansione che consentirebbe ai suoi veicoli di far salire i passeggeri paganti sulla maggior parte delle strade di San Francisco. L’azienda vuole anche aumentare la sua flotta dagli attuali 30 veicoli ad almeno 100.

Waymo ha ricevuto l’ok da parte della California solo lo scorso Novembre ma è attiva dal 2020 a Phoenix, dove ha una flotta composta da 7 veicoli.

Robot-taxi California

Ad ottobre ha annunciato che avrebbe iniziato a testare le sue auto senza conducente anche a Los Angeles con l’obiettivo aggiungere la città degli angeli a quelle in cui il servizio è attivo.

Il rapporto fra pubblica amministrazione e società private di servizi di robot-taxi, però, ha anche un’altra faccia: quella della mobilità autonoma garantita a persone disabili.

Le lettere depositate questa settimana non hanno solo segnalato incidenti e difetti di questa nuova forma di trasporto, ma anche messo in luce il suo potenziale nel rendere le strade cittadine più sicure e dare a coloro che non possono guidare da soli la possibilità di essere ugualmente autonomi e indipendenti.

I funzionari dei trasporti di Los Angeles e San Francisco, dove sono attive le corse su auto senza conducente, sono particolarmente interessati alla possibilità che i robot-taxi si affianchino all’offerta, ridotta all’osso, di veicoli attrezzati per il trasporto di persone su sedie a rotelle delle loro città.

Robot-taxi California

Le risposte di Waymo e Cruise non si sono fatte attendere.

Waymo ha assicurato di stare lavorando per sviluppare un veicolo autonomo per coloro che usano la sedia a rotelle e non vedenti, mentre Cruise ha affermato di stare costruendo un taxi su misura per questo tipo di necessità, chiamato Origin, che debutterà quest’anno.

Robot-taxi California

L’encomio da parte delle agenzie locali è arrivato con un avvertimento: le città vogliono vedere anche i dati sui viaggi forniti agli utenti disabili.

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