Seleziona una pagina
giovedì, Set 22

Hisense 55U8HQ 4K, TV Mini-LED dal carattere nascosto

da Hardware Upgrade :

Se la tecnologia OLED rappresenta attualmente il desiderio degli
appassionati di intrattenimento domestico per via della sua capacit
intrinseca di mostrare un nero veramente tale e, di conseguenza, un
rapporto di contrasto elevato, i suoi costi d’accesso, pur diventati pi
appetibili nel corso degli ultimi anni, sono ancora elevati per una buona
parte del pubblico. OLED, per, non vuol dire solo neri profondi, ma anche
la capacit di spingere verso luminanze di picco particolarmente elevate,
soprattutto su piccole porzioni dell’intera superficie dello schermo.

Chi cerca importanti livelli di picco per la luminanza pu trovare
nelle tecnologie Mini-LED una risposta interessante
, tanto pi che a
parit di diagonale televisori basati su tale tecnologia sono
economicamente pi accessibili rispetto a prodotti OLED. Non solo, il
desiderio di orientarsi verso soluzioni alternative all’OLED spesso
anche dettato dalla paura dei fenomeni di “burn in” (per i quali per
esistono ormai valide tecnologie di compensazione) a cui un televisore
OLED pu essere soggetto, ovvero la persistenza sul pannello di
un’immagine che viene riprodotta con frequenza tale da compromettere a
livello fisico il pannello lasciando tracce indelebili.

Prima di procedere oltre, sgomberiamo immediatamente il campo da
qualsiasi equivoco: la tecnologia Mini-LED riferita semplicemente
alla retroilluminazione del pannello
, che invece di prevedere
l’impiego di un array (una griglia) di LED di dimensioni convenzionali
(qualche millimetro mm), fa uso di diodi luminosi di dimensioni 50 volte
inferiore (parliamo quindi di elementi di dimensioni comprese tra i 200 e
i 100 micron), con la conseguente possibilit di avere un controllo
pi granulare e preciso sul numero di zone che possono essere gestite in
maniera indipendente, con benefici sia in termini di luminanza massima,
sia per quanto riguarda il rapporto di contrasto. Pertanto un televisore
Mini-LED sar sempre e comunque un televisore con pannello LCD,
che a sua volta pu essere realizzato con una qualsiasi delle varie
tecnologie disponibili, che ha il compito di modulare l’emissione luminosa
generata dai Mini-LED collocati dietro ad esso.




La nostra attenzione si concentra oggi sul televisore 55 U8HQ di Hisense,
dotato di tecnologia Mini-LED Pro, che possiamo analizzare tenendo
presenti anche i risultati emersi dalla prova del modello A9H da 65
pollici sempre di Hisense, che vi
abbiamo proposto su queste stesse pagine nel corso delle passate
settimane
.




Sulla carta d’identit di questo televisore da 55 pollici ULED con
tecnologia Mini-LED e pannello Quantum Dot si trovano caratteristiche
interessanti: anzitutto il picco di luminanza dichiarato di 1500 nit,
che rappresenta un valore di tutto rispetto, e in secondo luogo la
copertura al 96% dello spazio colore DCI-P3
: si tratta di due
elementi che insieme concorrono a dar vita ad un’immagine, in HDR, di
grande impatto e possibilit di coinvolgimento. Nel corso della prova
andremo a sondare in particolare questi due aspetti, che costituiscono gli
elementi peculiari di questo prodotto Hisense.

Hisense 55U8HQ




Hisense 55U8HQ un televisore che mostra una grande eleganza, grazie a
linee essenziali e all’uso di materiali plastici di buona qualit, con
finiture antracite sul bordo e un elemento in tessuto nella fascia
inferiore a suggerire la presenza della soundbar integrata.




Il supporto centrale, con un piede di impronta non eccessiva, che
consente di collocare il televisore in maniera piuttosto semplice su
qualsiasi mobile di dimensioni comuni. Nella parte superiore del
televisore si notano inoltre gli altoparlanti upfiring che, assieme al
woofer collocato posteriormente, vanno a comporre il sistema audio
2.1.2 di potenza complesssiva di 70 watt
.




Quanto agli ingombri sono i minimi necessari per un televisore da 55
pollici, grazie anche alla cornice ridottissima: 1233x300x784 millimetri,
base inclusa. Un po’ pi importante il peso, di 19,4 chilogrammi
senza piedistallo che crescono di circa 5 chilogrammi con il piedistallo.
Il peso diretta conseguenza della presenza dell’illuminazione Mini-LED:
i diodi led di piccole dimensioni sono comunque montati su una scheda a
circuito stampato che deve coprire l’intera area dello schermo.




Sul fronte delle connessioni troviamo quattro porte HDMI, due delle quali
in versione 2.0 e le restanti 2.1 con supporto a VRR a 120Hz.
Tutte le porte HDMI supportano la modalit Auto Low Latency Mode
e, infine, una delle due porte HDMI 2.1 supporta anche eARC. Troviamo poi
due porte USB, 2.0 e 3.0, un ingresso Composito, l’uscita cuffie, il
connettore audio digitale ottico e i due coassiali per antenna DVB-S/S2 e
DVB-T/T2/C. Non manca poi lo slot Common Interface e un connettore RJ45
per connessioni Ethernet. Le porte sono tutte collocate a sinistra
(guardando il televisore frontalmente): la maggior parte disposta lungo
il bordo, mentre il connettore RJ45, la porta USB 2.0 e il connettore
audio digitale ottico sono ad accesso posteriore. Sul versante delle
connessioni wireless abbiamo Bluetooth e WiFi 802.11ac.

A livello tecnico Hisense 55U8HQ mette a disposizione supporto ai formati
HDR10 e 10+, HLG e Dolby Vision, anche in formato adattivo IQ, mentre sul fronte sonoro troviamo le tecnologie Dolby Atmos e DTS
Virtual X
. Hisense non dimentica il pubblico dei videogiocatori: le
gi citate porte HDMI con supporto ai 120Hz VRR sono indizio, ovviamente,
di un pannello a 120Hz compatibile con la tencologia Freesync Premium
di AMD
.




Ritroviamo anche qui il telecomando gi visto in occasione dell’analisi
di Hisense A9H. La parte alta del telecomando ospita ben 12 tasti per
l’accesso rapido a vari servizi di streaming tra cui, oltre a quelli
internazionali ben noti, troviamo anche quelli nostrani come RaiPlay,
TimVision, Mediaset Infinity e Chili
. In generale il telecomando
in controtendenza rispetto alle soluzioni minimaliste o di design di altre
case, ma si rivela uno strumento facilmente utilizzabile, con tasti di
grandi dimensioni comodamente azionabili e un’impostazione complessiva
razionale ed intuitiva.

Non ci dilungheremo particolarmente a raccontare l’interfaccia smart TV
di questo televisore, poich la medesima VIDAA in versione 6.0 gi
incontrata sul modello 65A9H
che conserva le stesse caratteristiche.

Hisense 55U8HQ, la calibrazione svela doti da primo della classe


Passiamo invece alla parte pi succosa, ovvero l’analisi in laboratorio
effettuata tramite la suite CalMAN a supporto degli strumenti i1 Pro e i1
Display. Anche in Hisense 55U8HQ ritroviamo gli stessi profili d’immagine
gi incontrati nell’analisi di altri televisori del produttore cinese.
Standard, Cinema diurno, Cinema notturno, Dinamica, Sport, Filmmaker e
Cinema IMAX
per quanto riguarda la visione in SDR, mentre Standard
HDR, Giorno HDR, Notte HDR, Dinamica HDR, Sport HDR e Filmmaker per i
contenuti HDR
: com’ facile intuire anche se tra SDR e HDR cambiano
i nomi, le destinazioni d’uso sono le medesime.

Al solito i profili Standard e Dinamica non offrono una resa appagante e
gradevole: si tratta, come accade praticamente su tutti i televisori di
ogni produttore, di profili che spingono al massimo su tutto, con l’esito
di produrre immagini esagerate e ben poco naturali, con dominanti
blu/ciano piuttosto evidenti che hanno anche il difetto di stancare la
vista.

Rivolgiamo quindi la nostra attenzione ai profili Cinema Diurno per
l’SDR e Giorno HDR per la visione di contenuti High Dynamic Range
,
che dalle analisi preliminari sono risultati essere quelli che meglio si
comportano a livello complessivo tra i profili proposti dal televisore.
Entrambi i profili sono stati misurati cos come impostati di fabbrica
(disattivando eventuali funzioni automatiche) e successivamente calibrati.
Per quanto riguarda la modalit HDR abbiamo inoltre condotto le misure
attivando la funzione Local Dimming, che ci ha permesso di
evidenziare un comportamento piuttosto interessante che approfondiremo
poco oltre.


Bilanciamento RGB
Bilanciamento RGB

Curva di Gamma
Curva di gamma

Gamut
Gamut

DeltaE
DeltaE



Il profilo Cinema Diurno mostra, com’ evidente dall’analisi del
bilanciamento RGB della scala di grigi, una dominante rossa che
percepibile ad occhio nudo. La dominante risulta pi evidente proprio quando
a schermo viene mostrato un colore neutro, come il grigio, mentre nella
visione di scene dinamiche difficilmente percepibile: a riprova di ci
vediamo infatti che la verifica della fedelt cromatica, sui campioni
ColorChecker, restituisce un valore di DeltaE medio pari a 2,21 e
con, in generale, la saturazione dei colori, il rapporto di contrasto, la
progressione tonale e la luminanza massima che sono decisamente di buon
livello: su un picco di 564 candele su metro quadro abbiamo un rapporto
di contrasto di 1158:1
.

Bilanciamento RGB
Bilanciamento RGB

Curva di Gamma
Curva di gamma

Gamut
Gamut

DeltaE
DeltaE


E’ sufficiente un piccolo lavoro di calibrazione, nemmeno impegnativo,
per ricondurre i grigi alla perfetta neutralit, riuscendo parallelamente
a conservare il buon comportamento di tutti gli altri parametri e ottenere
cos un’immagine ancor pi piacevole e che mette in risalto le vere doti
di questo Hisense 55U8HQ. Sempre l’analisi della fedelt cromatica ci
offre riscontro di ci, con un Delta E medio che a seguito della
calibrazione si abbassa fino a 1,71 e testimoniando pertanto una resa
accurata
che permette di godere di contenuti quanto pi vicino
possibile agli intenti creativi dei loro autori.


Bilanciamento RGB
Bilanciamento RGB

Curva di Gamma
Curva di gamma

Gamut
Gamut

DeltaE
DeltaE


Per il profilo Giorno HDR il discorso pressoch analogo a quanto visto
in precedenza in SDR con il profilo Cinema Diurno. Anche qui si rileva una
dominante rossa che nelle scene dinamiche passa pressoch inosservata. La
fedelt cromatica soffre leggermente di pi per via di una progressione
tonale non impeccabile con toni medi pi in evidenza del dovuto: ma siamo
comunque a rilevare un DeltaE medio di 3,62 e che indice di una
prestazione ben pi che buona per un televisore. Molto buona l’ampiezza
del gamut rilevato, la cui copertura dello spazio colore DCI-P3 supera
il 97%
. Ed interessante anche la luminanza massima, che si attesta
su 625 candele su metro quadro, con un rapporto di contrasto di oltre
1200:1: ma, come vedremo poco oltre, questo televisore ha ben altro da
esprimere per quanto riguarda il picco massimo raggiungibile. Prima, per,
vediamo che cosa possibile ottenere andando a calibrare questo profilo.


Bilanciamento RGB
Bilanciamento RGB

Curva di Gamma
Curva di gamma

Gamut
Gamut

DeltaE
DeltaE


Anche in questo caso un intervento sulla normalizzazione della neutralit
della scala di grigi, assieme qui anche ad un piccolo assestamento sui
livelli di luminanza, permettono di tirar fuoi da questo televisore un
comportamento ed una resa che talvolta risulta non raggiungibile nemmeno
da prodotti di tutt’altra fascia di prezzo
. Pochi interventi ben
mirati permettono di ricondurre la fedelt cromatica ad un DeltaE medio
sotto 2, decretando anche in questo caso una resa complessiva di alto
livello. Ma questo televisore ha ancora altro da dire, specie per quanto
riguarda la luminanza. Vediamo di seguito cosa succede quando andiamo ad
attivare la funzionalit di Local Dimming, impostandola su “alto”.


Bilanciamento RGB
Bilanciamento RGB

Curva di Gamma
Curva di gamma

Gamut
Gamut

DeltaE
DeltaE


La funzionalit local dimming permette di arrivare a sfiorare, con il
profilo Giorno HDR gi oggetto di calibrazione, 1500 candele su metro
quadro come picco di luminanza, un valore decisamente di tutto rispetto!
L’aspetto positivo che l’attivazione del local dimming non va a
compromettere in maniera significativa il comportamento del televisore: si
nota solo una lievissima dominante blu che resta comunque ampiamente entro
i livelli di guardia e pertanto non risulta percepibile ad occhio nudo
nemmeno osservando colori neutri. E infatti vediamo come anche la fedelt
cromatica non subisce impatti significativi, passando ad un Delta E
medio di 2,08
, un valore decisamente molto buono. A fronte delle
quasi 1500 candele su metro quadro di picco, otteniamo un rapporto di
contrasto di oltre 30000:1
.

Come funzionamento intrinseco della tecnologia Mini-LED, anche in questo
caso con Local Dimming e luminanza cos elevata abbiamo l’insorgenza di
alcuni fenomeni di blooming, cio la comparsa di aloni attorno ad elementi
bianchi o di tonalit molto chiara quando sono posti su sfondi molto
scuri. In tal caso per rileviamo che il blooming risulta essere molto
ben controllato su questo televisore
, diventando evidente solamente
nel caso di visioni al di fuori dell’angolo di visone ottimale. Angolo di
visione che, in generale, risulta un po’ limitato e che potrebbe
condizionare l’esperienza di visione se il televisore viene osservato da
distanze ravvicinate.

Sempre ritornando al confronto tra tecnologie Mini-LED e OLED utile
ricordare che in un televisore Mini-LED la variazione della luminanza
rispetto alla dimensione della superficie di emissione avviene in maniera
molto differente rispetto ad un televisore OLED, dove la relazione
inversa e all’aumentare della superficie la luminanza va progressivamente
a ridursi, con un calo importante quando il bianco viene mostrato a piena
superficie. Con un televisore Mini-LED ci non accade: il picco di
luminanza si ha a valori intermedi della superficie di emissione e cala di
poco ai due estremi. In generale, quindi, la differenza di luminanza tra
scene particolarmente luminose e scene “normali” sar difficilmente
percepibile dallo spettatore al contrario di quanto pu avvenire su uno
schermo OLED.

Terminiamo questa analisi andando infine a precisare che il picco di
luminanza massimo che si pu ottenere con questo Hisense 55U8HQ pu
arrivare a superare anche le 1800 candele su metro quadro
, anche se
ci avviene con i profili Dinamica HDR e Sport che sono sensibilmente meno
fedeli dal punto di vista cromatico.

Hisense 55U8HQ, valida e pi accessibile alternativa ai TV OLED

C’ una caratteristica che abbiamo pi volte incontrato nell’analisi dei
televisori proposti da Hisense e per la quale anche l’esemplare oggetto di
questa prova non fa eccezione: la completezza. Con Hisense 55U8HQ si
entra in possesso di un televisore dedicato all’intrattenimento a tutto
tondo
, che ben si presta a soddisfare le esigenze degli appassionati
di cinema tra le mura domestiche e anche degli incalliti gamer che
desiderano passare le proprie ore di divertimento davanti ad uno schermo
di dimensioni pi ampie rispetto a quelle tradizionali di un monitor per
PC.

L’elevato picco di luminanza che abbiamo registrato nel corso delle
nostre prove – oltre 1400 nit – e la buona ampiezza del dominio cromatico
testimoniano un televisore capace di dar vita ad immagini vibranti e
ricche di dettaglio senza sacrificare per nulla la fedelt cromatica e
permettendo quindi di godere di contenuti il pi vicino possibile agli
intenti creativi degli autori. L’elevata luminanza arricchisce anche la
gi valida esperienza videoludica – l’input lag rilevato si attesta a
12ms
– che diventa cos pi coinvolgente ed accattivante, oltre a
permettere una visione piacevole e confortevole anche in ambienti
particolarmente luminosi.

L’aspetto interessante la possibilit, a valle di operazioni di
calibrazione abbastanza rapide, di mettere in evidenza il vero carattere
di questo televisore che riesce a comportarsi in maniera quasi impeccabile
in tutte le situazioni, e dando modo eventualmente di destinare una parte
delle risorse all’acquisto di una soundbar in grado di irrobustire il
comparto sonoro a tutto vantaggio dell’esperienza di intrattenimento.

Si apprezza inoltre l’attenzione di Hisense nella localizzazione
dei televisori
, elemento gi incontrato in precedenza e che viene
proposto su tutti i televisori della casa: i pulsanti di accesso rapido
a servizi di streaming non solo internazionali, ma anche nostrani,
consentono una maggior facilit di utilizzo e una buona capacit di
adattamento al nostro mercato, con una conseguente miglior appetibilit
anche per coloro i quali sono meno avvezzi all’uso della tecnologia ma
non vogliono rinunciare ai contenuti proposti dai servizi di streaming.

Veniamo al listino: la proposta Hisense 55U8HQ ha un prezzo di 1099 Euro,
che sul mercato potrebbero presto scendere al di sotto dei 900 euro. In
ogni caso anche a prezzo pieno si acquista un prodotto che vale molto
di pi dell’esborso economico richiesto
, a fronte di una resa che a
valle delle operazioni di calibrazione fa impallidire proposte dal prezzo
d’acquisto anche doppio.

Source link