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sabato, Mar 14

I 10 film fondamentali sulla cucina (con ricette da copiare in questi giorni a casa)



Da Wired.it :

Da Sapori e dissapori a Mangiare bere uomo donna. In mezzo, il nuovo status assunto dagli chef, le grandi abbuffate e i piatti (ok, un po’ difficili) da replicare proprio ora che abbiamo inevitabilmente più tempo a disposizione

La cucina al cinema una volta non esisteva, era proprio un ambito che non si raccontava, non era interessante per nessuno e i cuochi non sembravano poter essere protagonisti di niente se non delle gag nelle commedie. Era insomma un luogo di sottoposti buoni al massimo per far ridere con i suoi pomposi chef baffuti dall’accento parigino.

Tutto è cambiato quando tutto è cambiato, quando cioè l’alta cucina ha cominciato a diffondersi ovunque e, da che era un’esclusiva francese, ha contaminato i ristoranti del mondo. Ora gli chef sono star, artisti riveriti e come tali meritevoli di diventare protagonisti di titoli sulla conquista del successo, sulla difficoltà di coniugare aspirazioni e vita privata o amore. Ad oggi quindi i film a loro dedicati non sono più necessariamente storie che vivono sull’orlo tra il particolare e lo stiloso, ma più convenzionali di personaggi eccezionali. I 10 che vi proponiamo qui contengono anche preparazioni perfette (sempre che ci riusciate) per questi giorni in casa.

10. Sapori e dissapori

È il 2007 e questo film arriva per primo a rendere mainstream la nuova figura del cuoco. Si tratta di una commedia romantica: quindi usa la cucina come scusa e come ambientazione, non la racconta davvero. Ma ha una protagonista chef arrogante e talentuosa, che è un esempio.

9. Amore, cucina e curry

Inizia come un film sullo scontro di civiltà, a partire da un ristorante indiano che apre di fronte a uno molto più tradizionale (gestito da Helen Mirren). Poi, lentamente, diventa un film sul rapporto tra tradizione e innovazione, sull’esigenza di cambiare e il coraggio di fare scelte che vanno contro tutto ciò che ci è stato insegnato. Che, in un certo senso, è il punto della cucina moderna: ricordare, preservare e innovare.

8. Chocolat

Il cioccolato come arma contro l’omologazione. Di tutti i film che hanno raccontato la cucina, Chocolat ha parlato dei sapori e delle ricette come strumenti per cambiare il mondo passando dalla gola, dal gusto, dall’estetica e dalla visione.

7. Lunchbox

Un successo incredibile a partire da una produzione piccola. Questa è la storia di un “lunchbox” appunto, cioè di un pranzo preparato a casa e consegnato sul posto di lavoro che viene per errore recapitato alla persona sbagliata; il che mette in contatto un uomo e una donna che non si conoscono, ma iniziano a farlo tramite corrispondenza e cestini contenenti ogni ben di Dio. E la cucina diventa meglio di un sito di incontri.

6. Ratatouille

C’è una scena che (giustamente) tutti ricordano di Ratatouille: è il momento che sancisce il rapporto tra cucina e memoria, è la capacità di utilizzare i sapori tradizionali e l’eredità della nostra cultura per fare qualcosa di clamoroso e nuovo.

5. La grande abbuffata

Un gruppo di amici si incontra per un’infilata di giorni di sesso e cibo, un’orgia di sensi e di peccati che non può che finire con la morte, nella sublimazione dell’ossessione italiana per il cibo.

4. Big Night

Un’unica terribile serata in cui due fratelli si giocano tutte le risorse del loro ristorante per una cena da re in occasione dell’arrivo di una star, che però stenta a presentarsi. Cucina italiana fatta in America per compiacere gli americani, ricette tradizionali ed esigenze di andare incontro al gusto e alle idee del proprio pubblico. E poi, c’è una scena finale con pane e frittata che è davvero il senso della cucina di famiglia.

3. Chef – La ricetta perfetta

Uno dei film più leggeri e al tempo stesso più godibili e ben realizzati degli ultimi anni. Jon Favreau si prende una vacanza dai blockbuster e crea una storia di chef e social media, di seconde occasioni e di cucina dal basso, che è un vero piacere. Pieno di musica, ironia, sentimenti positivi e quella levità di cui sembrano essere capaci soltanto gli americani al loro meglio.

2. Il sapore del successo

In un tempo in cui la figura dello chef – genio tormentato è stata completamente sdoganata, Bradley Cooper interpreta questa storia semplice ed eterna di un artista che si è estraniato dal mondo per purificarsi dalla sua dipendenza dall’alcol ed è pronto a tornare per essere di nuovo grande. Gli amici non vogliono lavorare con lui, i vecchi soci lo odiano, solo qualcuno gli è rimasto vicino e deve ricominciare da zero.

1. Mangiare bere uomo donna

Forse, il miglior film di sempre su un cuoco. Girato da Ang Lee quando ancora lavorava a Taiwan, parla del più grande cuoco della Cina, ora in pensione, e delle sue figlie. Lui prepara ancora piatti incredibili, nonostante abbia perso il senso del gusto: lo fa per loro, le quali però lo apprezzano. Intanto, nuove storie sentimentali entrano nella sua vita contornata da ricette strepitose e preparazioni mastodontiche. La sequenza iniziale rimane uno dei momenti di cucina al cinema migliori di sempre.

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[Fonte Wired.it]