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sabato, Lug 25

I 10 migliori rimorchi visti al cinema



Da Wired.it :

Non parliamo degli approcci divertenti, né di quelli ironici. Ma di quelli seri, efficaci, irresistibili. Ne è un esempio la sfacciataggine condita di appeal sessuale di Miriam Leone nel film L’amore a domicilio, questa settimana nelle sale

Curiosamente i rimorchi al cinema sono per lo più assurdi, spesso paradossali, ironici, fondati sull’umiliazione e molto raramente vogliono convincere. Di solito, l’idea è che il fallimento del tentativo di rimorchio sia ciò che attrae l’altra persona. Per trovare una sequenza di approccio o anche di seduzione seria e ambiziosa, bisogna faticare.

Questa settimana arriva nelle sale (dopo essere uscito on demand) L’amore a domicilio in cui, proprio all’inizio, Simone Liberati viene rimorchiato – con una sfacciataggine condita di appeal sessuale – da Miriam Leone. È il momento migliore del film (altrimenti abbastanza dimenticabile), in cui l’attrazione è palpabile, la dinamica tra i due è molto chiara ed estremamente credibile. C’è un magnete e un metallo richiamato inesorabilmente, nonostante le blande resistenze offerte.

E, per l’appunto, i migliori rimorchi visti al cinema hanno tutti un carattere sbruffone, una consapevolezza della propria imminente vittoria che li rende irresistibili. Rimorchi di uomini a donne di donne a uomini.

10. Prima dell’alba

Un po’ di sguardi, una casualità, un pretesto che li unisce nello stesso pensiero. E poi, subito i dialoghi che caratterizzeranno tutto il racconto. Il primo film della trilogia di Richard Linklater ha una naturalezza tale che non sembra nemmeno scritto.

9. Il laureato

Lui capisce tutto di colpo mettendo insieme i puntini: l’alcol, la musica, le confessioni sulla vita privata… e arriva alla conclusione proprio quando lei mostra le gambe. La signora Robinson se l’è rimorchiato ed è già troppo tardi per tornare indietro.

8. Miami Vice

Infiltrarsi, rimorchiare il capo del cartello e rimanere davvero innamorato. Sonny comprende che ha superato una soglia che non andava superata, nel posto più improbabile, su una barca offshore lanciata a velocità massima verso Cuba, quando Isabela lo guarda fisso e gli fa capire tutto. È lei che ha rimorchiato lui.

7. Lost in translation

Prima l’incontro è casuale, al bar, prendendo da bere. Poi, sarà Bob ad acchiappare Charlotte proponendole di scappare: “Scappare dal bar, scappare dall’hotel, dalla città e poi dal paese. Ci stai o no?”.

6. Via col vento

In anni in cui la fiducia in se stessi era tutto, Rhett Butler decide finalmente di fare il primo vero passo verso Rossella attaccandola a parole ma con un fondo di dolcezza, facendo una specie di strana proposta carnale a base di promesse di baci passionali come non ne ha mai conosciuti: “Questo è il vostro problema, dovreste essere baciata spesso, e da qualcuno che sa come farlo”.

5. Barry Lyndon

Senza bisogno di parole, ma con una serie di sguardi, i due amanti si danno un appuntamento clandestino. E anche lì, ingaggiano un duello di movimenti, convenzioni, cortesie e lentezze che, invece di affermare l’inconsistenza dell’approccio, lo rafforzano. Là dove tutti puntano sulla foga della passione, questo rimorchio si fonda su ben altro, ovvero sulla capacità di tenere la tensione fissa e non risolverla.

4. L’ultimo dei Mohicani

Una scena che nella vita reale sarebbe puro disagio viene idealizzata a un livello tale da Michael Mann e interpretata da Madeleine Stowe e Daniel Day Lewis con un’intensità da trasformarla in un classico. Solo sguardo, fisso, e nient’altro. Una donna puntata come una preda fino a che non cede.

3. Un uomo tranquillo

Non c’è da aspettarsi una grande dichiarazione in un rimorchio di John Wayne, ma in Un uomo tranquillo la scena unisce alla perfezione irruenza e sentimento, con un set up incredibile di vento e intemperie che rappresentano tutto quello che non viene detto. In un tempo in cui uno schiaffo dopo un bacio era una medaglia, questo film ha impostato uno stile duro e romantico al tempo stesso.

2. L’appartamento

È una delle storie d’amore sfortunate e non corrisposte migliori di sempre e il grande C. C. Baxter, in un momento che non ha niente di carico o di clamoroso, regala una delle frasi migliori per agganciare Shirley MacLaine: “Vivevo come un naufrago tra otto milioni di persone, poi un giorno ho visto un’impronta nella sabbia e ho trovato lei”.

1. Trainspotting

Il migliore senza dubbio, perché è impossibile capire chi rimorchia chi. Innanzitutto, vediamo il momento esatto in cui Renton perde la testa per Diane, poi va all’attacco, la punta e attacca discorso con confusione e foga, ma subito dopo viene contemporaneamente scaricato e riattaccato a sua volta da lei, con una determinazione e una consapevolezza della propria potenza sessuale che lo annullano e vengono dimostrate solo con le gambe. Intanto sotto Atomic ricomincia a pompare.

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[Fonte Wired.it]