Seleziona una pagina
venerdì, Feb 28

I dessert restaurant dove si cena a base di dolci



Da Wired.it :

Dall’antipasto in poi: tutte le portate sono opere di alta pasticceria. È la nuova frontiera a misura di super golosi. Ed è arrivata anche in Italia

Crostata come antipasto, tiramisù come primo piatto e babà per secondo. Per gli amanti dei dolci potrebbe essere questo il menu ideale. Con i dessert non relegati in fondo al pasto, ma protagonisti dell’intera abbuffata. Un sogno goloso che diventa realtà nei dessert restaurant o dessert bar apparsi in giro per il mondo, Italia inclusa.

Ha aperto in pieno centro a Milano, all’inizio del 2020, Dessert Bar: un locale moderno ed elegante che propone ogni sera, su due turni, un menu degustazione che prevede solo dolci abbinati a cocktail, da gustare al banco. Il dessert dining show può prevedere tre o quattro portate (a 52 o 64 euro), tutte create dallo chef pasticciere Federico Rottigni.

Quello milanese è il primo esempio in Italia di ristorante interamente dedicato alle portate dolci, ma all’estero non mancano gli indirizzi per i fanatici dello zucchero. A Londra, per esempio, non si può non fare un salto da Cakes and Bubbles: ospitato dall’hotel cinque stelle Hotel Café Royal in Regent Street, è il dolce regno creato da Albert Adrià, famoso chef spagnolo (è il fratello di Ferran… vi dice nulla ElBulli?). Il menu, si legge sul sito, prevede leccornie come il sorbetto al mango con fragole croccanti e la cheesecake con con formaggio Baron Bigod, nocciola e cioccolato bianco. Da abbinare con una selezione di bollicine.

In Francia, dove la pâtisserie è un affare di stato, c’è addirittura un dessert bar che vanta due stelle Michelin: si chiama Le Sarkara e si trova nell’hotel Le K2 Palace a Courchevel, sulle Alpi francesi (siamo in Savoia). Sul sito potete sbirciare il menu, che è diviso in antipasti, piatti principali e dessert, ma tutte le portate sono strabilianti dolci. E basta spostarsi a Berlino per provare i dessert sperimentali di René Frank da Coda: potete scegliere tra due menu degustazione (72/148 euro) per tuffarvi in un eccitante mondo di dolci affatto scontati.

In Australia, invece, puntate alle varie sedi di Koi Dessert Bar (che propone un menu di soli dolci da 65 dollari australiani, circa 40 euro). E già che siete da quelle parti, fate un salto in Nuova Zelanda: ad Auckland c’è Miann, aperto dallo chef Brian Campbell e da sua moglie Roselle. Per gli amanti dell’Asia, segnaliamo Room4Dessert a Bali, per sperimentare dolcissimi sapori esotici.

Volando negli Stati Uniti a tenere banco troviamo Better Than Sex, che ha aperto nel 2008 a Key West (Florida) e che ora conta diverse sedi sparse per il paese. Con dessert come Italian Stallion (che sembrerebbe una sorta di variante del tiramisù), The Morning After e Banana Bazooka, vanta una proposta meno raffinata e gourmet ma pur sempre di successo, a giudicare dalle continue aperture. A New York vale la pena provare Spot Dessert Bar, che nelle sue sedi sfoggia un arredo che guarda al nord Europa più che alle leziose pasticcerie.

Potrebbe interessarti anche





[Fonte Wired.it]