(Ultimo aggiornamento: marzo 2025)
In un mercato che propone una quantità di scelte e di tecniche di cottura differenti, riuscire a individuare quali siano i migliori barbecue in circolazione è un’impresa degna di un vero maestro della griglia. Muoversi tra i modelli compatti, trasportabili in macchina o posizionabili tranquillamente su balcone e gli imponenti giganti da giardino vuol dire avventurarsi in un vero e proprio labirinto in cui si corre il rischio di perdersi e di mandare letteralmente in fumo decine (se non centinaia) di euro con un acquisto sbagliato. Per questo motivo, indossati il cappello e la divisa da cuoco, abbiamo creato una guida rapida che mette a confronto vantaggi e svantaggi di ogni sistema di cottura, seguita da una selezione di 15 modelli perfetti per affrontare qualunque tipo di sfida culinaria.
Barbecue: quattro fratelli diversi tra loro
Sono quattro le grandi famiglie di barbecue disponibili, caratterizzati ognuno da peculiarità, pregi e difetti. Conoscerle meglio può aiutare a operare la giusta scelta:
- Barbecue elettrici: perfetti per i principianti della grigliata e per chi non ha particolari pretese. Facilissimi da utilizzare – è sufficiente collegarli a una presa di corrente per metterli in funzione – sono sfruttabili anche al chiuso viste le ridotte emissioni di fumo. Mediamente economici e di dimensioni compatte, hanno come principale limite quello di essere legati a una fonte energetica “fissa”, a meno di ricorrere a generatori esterni.
- Barbecue a carbone: il classico dei classici. Disponibili in una vastissima gamma di modelli di tutti i prezzi e di tutte le taglie, sono caratterizzati da un funzionamento semplice, ma richiedono un certo grado di abilità per riuscire a gestire al meglio la temperatura della griglia. Da posizionare esclusivamente all’aperto vista la quantità di fumo prodotto, grazie alla possibilità di utilizzare diverse tipologie di carboni provenienti da legni differenti possono conferire un aroma unico alle preparazioni.
- Barbecue a gas: praticità e duttilità sono due termini che ben si sposano con i barbecue a gas. Pronti all’azione in pochi minuti, montano un sistema composto da bruciatori, valvole e manopole che consente di gestire con la massima comodità la temperatura, con una quantità ridotta di emissioni di fumo e una facilità di pulizia post-uso. Rispetto ad altre soluzioni risultano mediamente più costosi, ma non è il caso di lesinare sulla qualità trattandosi di apparecchi a contatto costante con bombole di gas.
- Barbecue a pellet: meno diffusi, ma non per questo poco interessanti, i barbecue a pellet permettono una comoda gestione della temperatura, producendo al tempo stesso una quantità limitata di fumo e di scorie. Piuttosto pratici da utilizzare, sono caratterizzati da un cartellino del prezzo sopra la media e richiedono un’alimentazione a corrente.
I migliori in circolazione
Un buon barbecue non si nega a nessuno. Partendo da questo presupposto, nella nostra galleria abbiamo cercato di accontentare tutti, selezionando 15 modelli che per caratteristiche costruttive, funzionalità, dimensioni e tecnica di cottura sono in grado di adattarsi a qualunque contesto, permettendo di grigliare alla grande sia durante una rapida gita fuori porta che nel corso di una maestosa festa in giardino.
In alternativa, per chi fosse interessato ad approfondire l’argomento dedicandosi a specifiche tipologie di cottura, abbiamo preparato una serie di gallerie con protagonisti i migliori barbecue a carbonella, i barbecue a pellet, i barbecue elettrici e i barbecue a gas.