(Ultimo aggiornamento: marzo 2025)
Eleganza e potenza si incontrano nei MacBook Air e Pro, laptop che combinano un design sofisticato, un display straordinario e un hardware all’altezza anche delle sfide informatiche più complesse. Ideali per chi cerca un dispositivo di fascia alta (per non dire altissima), i notebook Apple si adattano con assoluta naturalezza a lavoro, studio e vita quotidiana, muovendosi senza problemi dalla scrivania di casa fino a quella dell’ufficio, passando da metropolitana, treno e aereo. Superato il contraccolpo derivante da un prezzo che non fa sconti nemmeno sulle configurazioni base, è quasi impossibile non restare affascinati dalle loro prestazioni e dalla cura costruttiva, e accettare di buon grado un sacrificio economico che risulta nel complesso ampiamente giustificato.
2020, l’anno della svolta. No, non si tratta del titolo di un semisconosciuto film di fantascienza ideato dalla mente di qualche regista di “b-movie” negli anni ’70, ma di un riassunto in quattro parole di quello che è stato un vero momento cardine nella storia recente dei MacBook. È stato infatti il 2020 l’anno in cui Apple ha abbandonato l’utilizzo dei processori Intel per passare agli autoprodotti chip M1, dando il via a una rivoluzione che prosegue tutt’oggi. Al Chip M1 sono seguite due ulteriori varianti, M1 Pro e M1 Max, che sono state sostituite nel corso del 2022 dalle versioni M2, M2 Max e M2 Pro. Finito qui? No, l’evoluzione è proseguita in maniera costante e rapida con una serie di step che, nel corso degli ultimi due anni, hanno visto prima lancio dei chip M3, poi dei chip M4 in versione base, Pro e Max. Appannaggio inizialmente solo dei MacBook Pro, i chip M4 sono approdati anche nelle scocche dei MacBook Air con le nuove versioni lanciate a marzo 2025, in quella che è la più recente infornata di portatili di casa Apple.
Le differenze tra i nuovi MacBook Air e Pro
MacBook Air e MacBook Pro sono due famiglie di computer differenti che, pur condividendo diversi componenti hardware e alcuni elementi strutturali, sono concepite per rivolgersi a pubblici con esigenze e aspettative ben diverse tra loro. MacBook Air, che guardando solamente il cartellino del prezzo potrebbe essere considerata la serie entry level di Apple, è in realtà un modello progettato appositamente per chi non si trova costretto ad affrontare le sfide informatiche più complesse, ma deve comunque disporre di una buona potenza di calcolo e di una qualità costruttiva che ha pochi eguali sul mercato. Con il loro design accattivante, il profilo ultrasottile, il peso contenuto sotto il chilo e mezzo e una batteria che supera agevolmente la quindicina di ore di autonomia, i MacBook Air si propongono come soluzioni ideali per un utilizzo in mobilità, e sono pronti ad accompagnare chiunque trascorra svariate ore al giorno tra Microsoft Office Suite, Google Suite, navigazione online e fruizione di contenuti multimediali.
I MacBook Pro mettono invece in mostra sin dal primo istante una vocazione spiccatamente professionale. Di dimensioni superiori rispetto ai MacBook Air, dispongono di una ventola per la dissipazione del calore e di un maggior numero di porte, con ingressi hdmi, MagSafe e slot per sd card che ampliano le opzioni di connessione e di trasferimento dei dati. All’interno della scocca, il cuore pulsante dei MacBook Pro è costituito dal chip M4 che, sia esso nella sua versione base o nelle varianti M4 Pro e M4 Max, sprigiona una potenza superiore rispetto a quanto possa fare anche il più performante dei MacBook Air. In grado di muoversi senza problemi in qualunque ambito lavorativo, il MacBook Pro eccelle in contesti come il ritocco di immagini, la modellazione 3d, il montaggio di filmati, la produzione di brani musicali e lo sviluppo di app, e per questo si rivela la scelta ideale per artisti, musicisti e programmatori.
Le nostre scelte
È l’ultima generazione, sia per quanto riguarda MacBook Air che Pro, l’assoluta protagonista della nostra guida dedicata ai portatili di casa Apple. Prendendo come punto di riferimento i modelli proposti sul sito ufficiale, abbiamo preparato una singola scheda dedicata a tutti i notebook (due Air e tre Pro) a catalogo, sottolineando per ognuno di esso le caratteristiche peculiari a livello tecnico, in un viaggio che contiene al suo interno sia soluzioni adatte ad appassionati di tecnologia alla ricerca della pura e semplice qualità, che proposte che si rivolgono a professionisti che si trovano a fronteggiare software particolarmente impegnativi e che hanno bisogno di un’elevata potenza di calcolo.
In alternativa, rimanendo nell’ambito dei computer portatili, chi volesse ampliare il proprio raggio d’azione e non limitare la propria ricerca solamente ai modelli di casa Apple troverà numerosi suggerimenti nella nostra gallery dedicata ai migliori notebook, in cui è abbiamo preso in considerazione tutti i brandi più rinomati e popolari. Inoltre, spostandoci verso specifiche esigenze, abbiamo individuato i migliori notebook economici, i migliori Chromebook, i migliori modelli dotati di touch screen, i migliori portatili da gaming e, i migliori modelli con schermi da 13 pollici, 14 pollici, 15,6 pollici e 17 pollici.