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(Ultimo aggiornamento: giugno 2024)
Un monitor 4k da gaming è ormai il requisito minimo per chi vuole creare una postazione da gioco di altissimo livello, sfruttando al massimo le potenzialità offerte dai computer dotati di configurazioni hardware particolarmente “spinte” e dalle console di ultima generazione (PlayStation 5 e Xbox Series X/S). Affidarsi a una risoluzione che, calcolatrice alla mano, si attesta intorno agli 8,3 milioni di pixel (risultato della semplice operazione: 3840 x 2160) vuol dire infatti poter contare su una definizione dell’immagine eccellente e, a seconda del modello prescelto, disporre di un set di caratteristiche tecniche progettate per assicurare una fruizione impeccabile di qualunque tipo di titolo, con una risposta fulminea agli input e una frequenza di aggiornamento che assicura un’impareggiabile fluidità di movimenti.
Come scegliere un buon monitor 4k da gaming
I monitor 4k da gaming realizzati dai vari produttori vantano diverse caratteristiche e funzionalità specifiche, spesso descritte con nomi usciti direttamente dai reparti marketing interni per invogliare i potenziali acquirenti alla spesa. In realtà, anche se non si è esperti, basta concentrarsi su alcune specifiche fondamentali, per capire se questi monitor fanno al caso nostro oppure no. I fattori principali da tenere a mente quando si sceglie un nuovo monitor sono:
- La risoluzione: per garantire una adeguata definizione alle immagini riprodotte dovrebbe essere di almeno di 3840 x 2160 pixel. Se non si arriva a questi valori, allora non fidatevi, perché vuol dire che non è un monitor ufficialmente in 4k.
- La seconda variabile fondamentale nella scelta di un monitor per il gaming è la frequenza di aggiornamento che di solito è da 144 Hz in su.
- Legato alla frequenza di aggiornamento c’è anche l’eventuale supporto vrr – Variable Refresh Rate — ovvero una tecnologia che permette allo schermo di adottare frequenze di aggiornamento variabili nel tempo, per una resa grafica migliore nei videogame di ultima generazione. Questi prodotti sono generalmente caratterizzati dalla sigla hdmi 2.1 vrr.
- Per i videogiocatori un valore fondamentale è dato dai tempi di risposta, ovvero la quantità di tempo impiegata dai pixel per visualizzare le immagini inviate via cavo dal pc o dalla console. Si misurano in millisecondi e nei giochi competitivi possono fare la differenza.
- Infine, spicca il supporto allo standard hdr10, una modalità di riproduzione dei colori incentrata sulla possibilità di visualizzare una gamma di tonalità più ampia e contrasti maggiori. Su questi monitor ogni pixel può visualizzare oltre un miliardo di colori. Se volete il meglio visivamente dalle prestazioni dei titoli più importanti sul mercato, allora tenete d’occhio questa opzione.
La nostra selezione
All’interno di una categoria che propone uno spettro di opzioni davvero ampio, abbiamo selezionato 20 monitor 4k che per prezzo, dimensioni e caratteristiche tecniche rappresentano quanto di meglio ha da offrire il mercato, e che sono pronti ad accompagnare anche i videogiocatori più esigenti in qualunque genere di avventura.
Chi fosse invece interessato ad altri tipi di monitor, anche per utilizzi diversi dal gaming, troverà spunti interessanti nelle nostre gallery rivolte specificamente ai migliori monitor a tutto tondo, ai modelli curvi e verticali, alle soluzioni portatili e, per chi fosse alla ricerca di uno specifico taglio di diagonale, ai 27 pollici.
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