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martedì, Giu 06

I migliori topper da mettere sul materasso per schiacciare pisolini da sogno | Wired Italia



Da Wired.it :

Diciamoci la verità: c’è una buona probabilità che, se siete in cerca dei migliori topper sul mercato, sia perché avete visto Bruno Barbieri cercarlo spasmodicamente nei letti che lo hanno ospitato nella trasmissione 4 hotel. Secondo lo chef, esperto anche di ospitalità, per fare sonni tranquilli abbiamo bisogno non solo di un materasso di qualità, ma anche di un topper capace di far impennare il livello di comfort.

Ma perché aspettare di dormire in un albergo di lusso per dotarsi di tutte le comodità? Dopo aver scelto il materasso giusto è il momento di partire alla ricerca anche dei migliori topper. Prima però di sfogliare la nostra selezione, è meglio avere una leggera infarinatura sul tema a cominciare dalle basi.

Cos’è un topper

I topper sono dei veri e propri materassini ad altezza ridotta, prodotti per essere sovrapposti ai materassi tradizionali. Devono quindi avere le stesse dimensioni del materasso sul quale appoggeranno e possono avere un’altezza che solitamente va dai 3 agli 8 cm. Come i materassi, possono essere costituiti da diversi materiali e vantare differenti gradi di rigidità e traspirabilità. Oltre a rendere più confortevole il riposo, i topper sono utili anche a preservare l’igiene del materasso sottostante, poiché gli impediscono di assorbire e immagazzinare l’umidità prodotta dal nostro corpo. Per godere di benefici effettivi nell’uso di un topper occorre però scegliere un prodotto di qualità uguale o superiore a quella del materasso.

Come scegliere il topper giusto

  • Spessore: abbiamo detto che i topper hanno un’altezza che può variare in media dai 3 agli 8 cm. Tendenzialmente, uno spessore che si avvicina agli 8 cm è un segnale di alta qualità. Ma il topper più spesso, non è necessariamente il migliore per noi. Se ad esempio abbiamo un materasso già molto alto, dovremo stare sui 5 massimo 6 cm di spessore per evitare che le lenzuola con gli angoli non si adattino al nostro giaciglio. Anche in caso di persone molto leggere o adolescenti, un topper alto 5 cm può essere la soluzione ideale.
  • Materiale: allo stesso modo dei materassi, i topper possono avere composizioni molto diverse tra loro, ma la qualità è un punto che non si può trascurare. Scegliere un topper composto di materiali traspiranti e anallergici, dotato di una fodera removibile e lavabile renderà il nostro acquisto più sicuro. Pensando anche al rapporto qualità-prezzo, dal momento che su questo segmento di mercato non si registrano oscillazioni fortissime, vale la pena puntare su un topper ben fabbricato.
  • Rigidità: qui si entra nel campo delle preferenze personali poiché troviamo topper di qualità sia morbidi, sia semirigidi o rigidi. L’importante è che il produttore dichiari questa caratteristica in modo da permetterci di andare sul sicuro. Nel caso di topper rigidi poi, la raccomandazione è la stessa dei materassi: meglio puntare su dispositivi medici ortopedici per evitare di incappare su un topper banalmente “duro” anziché rigido.

La nostra selezione

Nella gallery qui sotto trovate la nostra selezione dei migliori topper scelti per la qualità dei materiali, per l’affidabilità dei brand e per alcune caratteristiche che li rendono particolarmente interessanti. La proposta di Eight Sleep ad esempio, è una delle più tech sul mercato, mentre quella di Dorian Home si fa notare per la cura nei dettagli. Alcuni dei topper che vedremo hanno caratteristiche ortopediche e correttive che potranno interessare chi è alla ricerca di una soluzione per il mal di schiena. Per tenerli sempre immacolati abbiamo scelto anche i migliori battimaterasso del circondario, mentre per un dolce risveglio abbiamo radunato 15 sveglie smart e altre soluzioni hi tech che evitano traumi di prima mattina.




[Fonte Wired.it]