Seleziona una pagina
giovedì, Giu 20

I satelliti che monitorano l’acqua dolce del pianeta


Un video ci racconta come (e perché) fare il check-up di fiumi, laghi e altre riserve idriche del pianeta, dallo Spazio

Siccità e rischio di crisi delle coltivazioni e dei raccolti. Contaminazioni o squilibri della flora di interi bacini idrici. Deviazioni del percorso dei corsi d’acqua. Fare il check-up delle risorse idriche del nostro pianeta è fondamentale per la nostra sicurezza e quella delle altre specie, ma non è affatto facile finché restiamo incollati alla Terra.

Le cose sono ben diverse se prendiamo la mira dallo Spazio: grazie ai satelliti di ultima generazione, infatti, analizzare lo stato di salute di laghi, fiumi, riserve di acqua dolce sotterranee e ghiacci è tutta un’altra cosa. Un esempio? La missione Grace (Gravity Recovery and Climate Experiment), l’ultima nata tra i progetti delll’Agenzia spaziale europea, dedicata allo studio a distanza delle falde acquifere. Ce ne parla proprio l’Esa in questo filmato, che ci illumina sul potenziale che si nasconde dietro un ciclo dell’acqua in perfetta salute.

(Music credit: Above It All by Tom Caffey [ASCAP] e Dark Fantasy by Brice Davoli [SACEM]/ Kathryn Mersmann (USRA): Lead Producer/Ellen T. Gray (ADNET): Lead Writer/Trent L. Schindler (USRA): Lead Visualizer/Katie Jepson (USRA): Producer/Matthew R. Radcliff (USRA): Sound Editor)

Potrebbe interessarti anche






Source link