Senza pubblico causa Covid-19, domani si apre la kermesse tecnologica berlinese e mostrerà tutte le novità tra smartphone, tv e smart home

L’inizio di settembre è per gli appassionati di tecnologia sinonimo di Ifa, la più importante fiera di settore europea ma anche la più antica. Dall’esordio del 1929 l’Internationale Funkausstellung ha segnato varie svolte ma quella che sta per cominciare sarà ricordata come un’edizione unica rispetto al consueto: causa Covid-19, non ci sarà il pubblico, così come ridotta sarà la presenza delle aziende e dei giornalisti (non più di 800, Wired Italia ci sarà). E a sintetizzare l’obbligato cambio di formula è la durata della manifestazione in scena alla Messe Berlin: via il 3 settembre, sipario due giorno dopo. Appuntamento breve ma significativo anche perché, dopo la cancellazione del Mobile World Congress di Barcellona dello scorso febbraio e la rivoluzione già annunciata del Ces 2021 di Las Vegas, si tratta della prima vetrina mondiale per le aziende hi-tech.

Presenti e assenti

Anche in questo caso bisogna fare dei distinguo, perché ci sono assenze di peso come quella di Samsung, che dopo il Galaxy Z Fold 2 alla vigilia della fiera si appresta a svelare le sue novità tra tv, audio e smart home. Niente passerella teutonica anche per Motorola e Sony, che sveleranno i rispettivi smartphone di punta con un evento a parte: il 9 settembre dovremmo vedere il nuovo pieghevole Razr 2, mentre il 17 settembre i giapponesi presenteranno Sony Xperia 5 II. Meno aziende significa meno prodotti ma le novità di rilievo non mancheranno e riguarderanno tv, dispositivi indossabili, pc, elettrodomestici e anche gli smartphone, per quanto rispetto al passato questi ultimi sembrano destinati stavolta a un ruolo secondario.

Smartphone

Con Asus che ha già svelato lo Zenfone 7, tra i più attesi c’è la debuttante Realme (prima volta a Berlino per i cinesi) con in rampa di lancio del top di gamma X3 Pro, con display curvo, frequenza di aggiornamento a 120 hz e supporto alla ricarica veloce fino a 65W. Probabili novità potrebbero arrivare da TCL, interessata ad ampliare un catalogo giovane e ancora limitato, mentre resta avvolta nel mistero la possibilità di osservare dettagli del prossimo Mate 40 di Huawei, che tuttavia potrebbe annunciare buone nuove sul sistema operativo proprietario Harmony OS destinato a rimpiazzare Android. Quasi certo, invece, appare il lancio del nuovo chipset Kirin 5G.

Smartwatch e dispositivi per la salute

Chi sembra abbia tanto da mostrare è Honor, che dall’invito alla conferenza in programma dopodomani lascia intuire diversi annunci, a partire dal primo smartwatch per l’outdoor. Ma ci sarà spazio anche per smartband, tablet e notebook. Nuovi modelli in quest’ultimo caso sono attesi pure da Asus, mentre Philips si concentrerà sulla salute con dispositivi e applicazioni finalizzati a facilitare il monitoraggio dei parametri vitali.

Smart home

Annunciata protagonista della fiera berlinese sarà la smart home, con Lg in pole position tra lavatrici e frigoriferi intelligenti che amplieranno l’ecosistema ThinQ Home dei sudcoreani. La kermesse sarà l’occasione per vedere, via streaming, la già annunciata Lg Puricare, mascherina a batteria dotata di doppio filtro e sistema di ventilazione. Non mancherà poi la solita schiera di tv e sistemi audio che arriveranno sul mercato nei prossimi mesi, come pure lo smartphone con schermo rotante Lg Wing.

Per quanto in versione ridimensionata, queste elencate finora sono solo alcuni dei prodotti attesi sul palcoscenico berlinese (con Ifa Xtended Space si può seguire ogni conferenza in streaming e visitare tutti gli stand delle aziende), che troverete su Wired con articoli, gallery, analisi e video dedicati alle innovazioni più significative.