A inizio 2024, il 41% dei cittadini ha già consultato almeno una volta il Fascicolo Sanitario Elettronico (Fse), un dato in aumento rispetto al 2023. Questo emerge dai recenti dati dell’Osservatorio Sanità Digitale della School of Management del Politecnico di Milano, che sottolinea l’importanza di promuovere ulteriormente l’utilizzo di questo strumento.
I servizi più utilizzati sono quelli legati ai certificati Covid, alle esenzioni e alla prenotazione di visite ed esami. Le regioni che offrono più servizi sono l’Emilia-Romagna e la Toscana, seguite da Lazio, Piemonte, Lombardia, Friuli-Venezia Giulia e Provincia Autonoma di Trento.
La Direttrice dell’Osservatorio Sanità Digitale, Chiara Sgarbossa, sottolinea che il Fse rappresenta un’opportunità per i cittadini e ha recentemente lanciato la campagna informativa ‘Fascicolo Sanitario Elettronico. Sicuri della nostra salute’. Secondo i professionisti, questo strumento riduce i tempi per reperire informazioni, semplifica la lettura dei documenti, fornisce informazioni cruciali per la gestione dei pazienti e permette decisioni personalizzate basate sulla storia clinica.
La promozione dell’uso del Fascicolo Sanitario Elettronico è una priorità per garantire una gestione più efficiente e personalizzata della salute dei cittadini.