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lunedì, Set 09

Il lander indiano Vikram è stato ritrovato sulla Luna


Dopo un silenzio di qualche giorno, iniziato proprio nelle fasi iniziali della discesa verso il nostro satellite, l’Agenzia spaziale indiana ha scovato la navetta. Ma il silenzio continua

vikram
(foto: Isro)

Proprio a un passo dal successo della missione indiana Chandrayaan 2, del lander Vikram si sono perse le tracce. Nelle ultime fasi della sua discesa (esattamente a soli 2 chilometri) che lo avrebbe finalmente portato nella serata del 6 settembre scorso sulla superficie lunare, infatti, Vikram non ha più inviato segnali al centro di controllo a Bangalore. Ad annunciarlo è stata la Isro, Indian Spece Research Organization, secondo cui “i dati (per capire cosa sia andato storto, ndr) sono ancora in fase di analisi”, spiegano gli scienziati della missione. “Restiamo fiduciosi e continueremo a lavorare sodo sul nostro programma spaziale”.

Tuttavia, gli sforzi dei ricercatori sono stati premiati. Il giorno dopo, infatti, Vikram, il lander che avrebbe reso l’India la quarta nazioni a sbarcare sulla Luna dopo Stati Uniti, ex Unione sovietica e Cina, è stato localizzato dall’orbiter della missione, che continua a funzionare normalmente. “Abbiamo trovato Vikram sulla superficie della Luna”, si legge nel tweet del presidente della Isro Kailasavadivo Sivan, “e sono sicuro che potremo collegarci con esso per completare con successo la missione Chandrayaan 2”. L’immagine termica fornita dall’orbiter, tuttavia, dovrà essere ulteriormente analizzata per confermare che si tratti effettivamente di Vikram.

https://twitter.com/KailasavadivoDr/status/1170676176425119745

Se ciò sarà confermato, quindi, si dovrà capire per prima cosa in che stato è il lander. Nel frattempo, gli scienziati intendono continuare i tentativi di riconnettersi con Vikram. “Nelle prossime settimane non interromperemo i tentativi di riprendere i contatti con Vikram”, aggiunge il presidente.

Come vi avevamo raccontato alcuni giorni fa la missione Chandrayaan 2 era partita lo scorso 22 luglio dalla rampa di lancio Satish Dhawan Space Centre di Sriharikota alla volta della Luna con a bordo un lander Vikram, di circa 1,4 tonnellate, e un rover di soli 27 chilogrammi, di nome Pragyan. Il lander Vikram, secondo i piani, sarebbe dovuto scendere in un luogo finora inesplorato della superficie lunare: un sito a circa 70 gradi di latitudine sud, tra i crateri Manzini e Simpelius, il più vicino al polo Sud della Luna rispetto a qualsiasi altra missione precedente.

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