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sabato, Mag 16

Il Pandino (elettrico) di James Bond



Da Wired.it :

Si chiama 00Panda ed è un esemplare unico realizzato dalla Garage Italia Customs di Lapo Elkann

00Panda

Si chiama 00Panda – For Your Eyes Only l’ultima versione speciale di Garage Italia dedicata alla popolare city car italiana. Questo esemplare fa parte della linea Icon-e che ha puntato a realizzare cinque versioni speciali elettrificate della Panda 4X4 di prima generazione, ognuna caratterizzata da un nome particolare che ne richiama l’allestimento: Pandina Jones, Panderis, Pandoro, Pand’art e, appunto, 00Panda.

Così come la Pandina Jones, anche la 00Panda è dedicata a un celebre personaggio cinematografico; in questo caso lo James Bond interpretato da Roger Moore nel dodicesimo episodio della saga dell’agente segreto intitolato For your eyes only (solo per i tuoi occhi).

Le forme sono quelle iconiche, pragmatiche ed essenziali della prima serie della Panda (prodotta dal 1980 al 2003), disegnata dalla sapiente matita di Giorgetto Giugiaro, tuttavia Garage Italia l’ha arricchita con una tinta della carrozzeria che rende giustizia alla sua natura. Per realizzare il grigio della carrozzeria l’atelier italiano ha collaborato con l’azienda specializzata Basf-RM Paint.

Il risultato ottenuto è notevole, perché, oltre alla tonalità grigia, è stato conferito alla verniciatura un trattamento particolare che la rende ruvida al tatto proteggendola anche dagli agenti atmosferici e dai graffi.

00Panda

Gli interni, pur mantenendo la struttura originale, sono stati arricchiti con finiture di pregio, grazie all’utilizzo di un rivestimento come l’Alcantara, che troviamo su sedili, volante (a tre razze della Momo), cambio, pannelli porta e parte bassa della plancia. Notevole anche l’impianto audio curato dalla Jbl.

00Panda

Così come le altre versioni speciali che compongono la gamma Icon-e, anche la 00Panda è un progetto di restomod green (restauro che utilizza componenti moderni su una base di vettura d’epoca). Il “Pandino” è stato infatti trasformato in auto elettrica e al posto del motore termico ne troviamo uno elettrico sviluppato in collaborazione con la Newtron Group. Il propulsore elettrico, alimentato da una batteria che garantisce un’autonomia di 100 km, consente alla vettura di raggiugnere la velocità massima di 115 km/h. Per fare “il pieno” è possibile usare una presa di tipo 2 posizionata sotto lo sportello che in origine era preposto al rifornimento del carburante; l’operazione, a seconda della potenza della stazione di ricarica (presa domestica o colonnina elettrica), può durare dalle 3 alle 8 ore.

 

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[Fonte Wired.it]