Fox starebbe pianificando un altro episodio della serie cinematografica. E l’avrebbe già affidato a Wes Ball di Maze Runner
Nata nel 1968 a partire dal romanzo fantascientifico del francese Pierre Boule, la saga cinematografica del Pianeta delle scimmie ha prodotto cinque film e una serie tv negli anni Settanta, prima di essere rilanciata da un reboot firmato Tim Burton nel 2001. A quest’ultima, ne sono seguite altre tre, sempre incentrate sulle scimmie geneticamente modificate che, assumendo intelligenza e comportamenti umani, arrivano a scontrarsi proprio con gli abitanti della Terra. La trilogia prequel, conclusasi nel 2017 con The War: Il pianeta delle scimmie diretto da Matt Reeves (ora impegnato con The Batman), ha generato oltre 1,6 miliardi di dollari al botteghino internazionale. Naturale dunque che Fox, casa cinematografica che ne detiene i diritti, stia pensando a un nuovo rilancio del franchise.
Ora di proprietà della Disney, lo studios starebbe sviluppando un nuovo capitolo, anche se non è chiaro in questa fase se si tratterà di una continuazione del film di Reeves oppure dell’inizio di una serie completamente nuova. È ancora presto, in effetti, per parlare di sceneggiatura o addirittura di cast e regia, nonostante si sa che a occuparsi del nuovo film è stato chiamato Wes Ball, il filmmaker della trilogia di Maze Runner, che con Il pianeta delle scimmie ha molte similitudini: è tratto da una serie di romanzi, questa volta di James Dashner, si tratta comunque di una vicenda fantascientifica e distopica in cui un gruppo di ragazzi si ritrova intrappolato in un misterioso labirinto.
Nei prossimi mesi, con tutta probabilità, sapremo meglio come si svilupperà il nuovo tentativo di tesaurizzare il successo di questa saga. D’altronde, la nuova direzione di Fox, soprattutto sotto la proprietà della casa di Topolino, è di puntare sui suoi brand più fruttuosi, tra i quali The King’s Man, i prossimi capitoli di Avatar o l’imminente ritorno di Indiana Jones.
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