La Taiwanese Tsmc investirà almeno 100 miliardi di dollari negli Stati Uniti. Quest’annuncio è stato formalizzato da Donald Trump alla Casa Bianca, sottolineando che lo sbilancio sarà localizzato in Arizona. “I chip più potenti del mondo saranno prodotti negli Stati Uniti”, ha detto Trump, sottolineando che molte aziende “vogliono annunciare investimenti, ma io non ho tempo per tutti”.
“Voglio ringraziare il presidente Trump per il sostegno. Siamo contenti di annunciare un ulteriore investimento di 100 miliardi di dollari, che si aggiungono ai 65 miliardi che stiamo investendo in Arizona”, ha detto l’amministratore delegato di Tsmc, C.C. Wei.
Per il presidente Usa, l’annuncio è una vittoria importante per dimostrare come la minaccia dei dazi funziona e molte aziende decidono di investire negli Stati Uniti per evitarli. Trump ha ipotizzato tariffe sui chip che avrebbero avuto conseguenze significative sull’economia di Taiwan, spingendo Taipei a considerare varie misure per placare la minaccia dei dazi, inclusa la possibilità di acquistare armi dagli Stati Uniti.
L’intesa è rilevante anche perché consente al presidente di rafforzare la posizione americana nell’intelligenza artificiale e nelle tecnologie di ultima generazione, delle quali vuole avere il dominio. Portando la produzione di chip in casa, gli Stati Uniti riducono inoltre la dipendenza da Taiwan e si rafforzano nei confronti della Cina, acquisendo una nuova arma contro Pechino. Un’invasione di Taiwan da parte della Cina sarebbe “catastrofica”, ha aggiunto Trump.
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