(Ultimo aggiornamento: aprile 2025)
Per chi si trova a dover fare i conti con una rete instabile, l’acquisto di un ripetitore wifi può rivelarsi la proverbiale manna dal cielo. Questi piccoli apparecchi, conosciuti anche con il nome di wifi extender, sono infatti progettati per fornire una dose extra di potenza al router e ampliare il raggio d’azione della connessione wireless in modo da raggiungere qualunque angolo di un’abitazione o di un ufficio in maniera pratica e veloce. Facilissimi da installare e dotati di app di supporto che ne agevolano ulteriormente la gestione, sono disponibili sul mercato in una gamma infinita di modelli che consentono di passare con la massima sicurezza e fluidità dal trasferimento di file alla navigazione, dal gaming alla visione di trasmissioni in streaming.
Come funziona un ripetitore wifi
Il nome di questi dispositivi ne suggerisce in gran parte il funzionamento. Un ripetitore wifi, o range extender, è composto principalmente da un’antenna che capta i segnali circostanti per poi ritrasmetterli identici al massimo della sua potenza.
Se il computer o la console sono troppo lontani dal router, rischiano di riceverne il segnale wifi talmente male da perdersi pacchetti di dati importanti per la navigazione. La conseguenza sono disagi nei giochi online, rallentamenti nel caricamento delle pagine web e rotelle che si caricano all’infinito durante la visione di contenuti in streaming.
Se invece tra i dispositivi e il router c’è un ripetitore wifi, quest’ultimo si occupa di raccogliere il segnale a metà strada — quando ancora non è troppo debole per essere interpretato — e di ridiffonderlo anche a distanze normalmente impossibili da coprire solo da router e apparecchi collegati. Il risultato è anche una migliore connettività tra i dispositivi di casa o dell’ufficio.
Le funzionalità extra
Oltre a questa possibilità, alcuni modelli di ripetitore o amplificatore wifi offrono altre modalità d’uso interessanti.
- I ripetitori con funzione di access point sono provvisti di una porta ethernet per accogliere la connessione cablata dal router, e creare così dal nulla una rete wifi o wlan anche dove prima non c’era.
- In modalità bridge questi dispositivi creano un ponte senza fili per collegare due prodotti che normalmente comunicano via cavo ethernet ma non possono essere collegati direttamente — come stampante e computer in due stanze diverse della casa.
Le caratteristiche da ricercare
Più compatti di un router e più semplici da posizionare in casa, questi gadget non sono tutti uguali. Alcuni sono più adatti per grandi appartamenti, altri – più economici – bastano per metrature più modeste. Alcuni garantiscono velocità di connessione più veloci, altri rischiano di lavorare più lentamente del router creando un collo di bottiglia. La soluzione per non incappare in un acquisto sbagliato è conoscere in anticipo le specifiche chiave: