Seleziona una pagina
giovedì, Set 15

Il rover NASA Perseverance ha trovato composti organici su Marte, è presto per dire ”vita”

da Hardware Upgrade :

Recentemente abbiamo scritto di come il rover NASA Perseverance abbia prodotto ossigeno (a partire dall’atmosfera marziana) per undici volte. Ma la missione Mars 2020 è ben più complessa e prevede sia l’analisi in loco delle rocce su Marte, sia il prelievo di campioni da riportare in futuro sulla Terra per analisi approfondite (ma bisognerà aspettare fino al 2033).


In queste settimane il rover statunitense sta esplorando l’inizio del delta del fiume che riempiva il cratere Jezero qualche milione di anni fa in cerca di tracce (passate) di vita. Proprio in quete ore si è tenuta una conferenza dove la NASA ha annunciato alcune novità interessanti. La parte più importante riguarda la scoperta di composti organici su Marte che possono aprire scenari interessanti per quanto riguarda l’astrobiologia, ma è ancora presto per esclamare “c’è (stata) vita su Marte”.

NASA Perseverance e i composti organici su Marte

Nel comunicato dell’agenzia spaziale si legge che composti organici (o molecole organiche) possono essere creati sia da organismi ma anche con processi che non richiedono vita. In generale però è giusto approfondire le dinamiche che ne hanno portato alla scoperta e considerare il fatto che queste molecole sono anche alla base della vita. Una scoperta importante perché non solo riguarda Marte, ma anche il passato della Terra e la vita sugli esopianeti.

nasa perseverance marte

I composti di questo tipo sono basati principalmente su carbonio, idrogeno e ossigeno (più altri elementi come azoto, fosforo e zolfo). Come ricordato dalla NASA, Curiosity aveva già rilevato tracce di composti organici su Marte ma NASA Perseverance li ha trovati nel delta del fiume di un antico lago dove la possibilità che si sviluppasse vita è più probabile (ma NON certa).

nasa perseverance rover

In particolare le analisi sono state svolte dallo strumento chiamato SHERLOC (Scanning Habitable Environments with Raman & Luminescence for Organics & Chemicals) nella zona di Wildcat Ridge trovando il maggior numero di composti organici da quando è iniziata la missione. Si tratta di informazioni promettenti che però andranno contestualizzate.

Ken Farley (della Caltech) ha dichiarato “in un lontano passato, la sabbia, il fango e i sali che ora compongono il campione di Wildcat Ridge sono stati depositati in condizioni in cui la vita avrebbe potuto potenzialmente prosperare. Il fatto che la materia organica sia stata trovata in questa roccia sedimentaria – nota per la conservazione di fossili di vita antica qui sulla Terra – è importante. Tuttavia, per quanto capaci siano i nostri strumenti a bordo di Perseverance, ulteriori conclusioni su ciò che è contenuto nel campione di Wildcat Ridge dovranno aspettare fino al suo ritorno sulla Terra per uno studio approfondito nell’ambito della campagna Mars Sample Return dell’agenzia”.

nasa perseverance marte

Come si può leggere, Farley è giustamente cauto nelle sue affermazioni perché “affermazioni straordinarie richiedono prove straordinarie” (citando Sagan). La roccia sedimentaria alla quale fa riferimento il ricercatore è chiamata Bearwallow, dalla quale è stato prelevato il 13° campione prelevato a inizio agosto (Sol 516).

Thomas Zurbuchen (amministratore associato della NASA, che sta per concludere il suo incarico) ha affermato “abbiamo scelto il cratere Jezero da far esplorare a Perseverance perché pensavamo che avesse le migliori possibilità di fornire campioni scientificamente eccellenti – e ora sappiamo di aver inviato il rover nel posto giusto. Queste prime due campagne scientifiche hanno prodotto un’incredibile varietà di campioni da riportare sulla Terra attraverso la campagna Mars Sample Return”.


Idee regalo,
perch perdere tempo e rischiare di sbagliare?

REGALA
UN BUONO AMAZON
!


Source link