C’è stato un tempo in cui ogni tastiera – da quella del vecchio pc beige a quella dei primi laptop spaccaschiena da sei chili – includeva un tastierino numerico integrato. Poi sono arrivati i notebook ultrasottili, le tastiere compatte e un’estetica minimalista che ha fatto del “meno è meglio” una religione. In questo processo di alleggerimento il tastierino numerico è stata una delle prime vittime, tanto che oggi molti portatili da 13 o 14 pollici, e a ben vedere persino numerose tastiere desktop, ne sono ormai privi. Eppure, per chi lavora con i numeri, gestisce grandi quantità di dati o semplicemente apprezza la velocità e la precisione che solo una tastiera numerica può offrire, si tratta di uno strumento in grado di fare davvero la differenza e di facilitare la vita in una vasta gamma di operazioni.
A chi serve un tastierino numerico?
Tecnicamente i numeri per sopperire al tastierino in via di estinzione ci sono già, nella riga dedicata loro sopra le lettere. Un tastierino numerico dedicato però è in grado di garantire tutta un’altra esperienza: più rapido, più comodo e decisamente più efficiente, è costruito per la velocità e la ripetizione, con una disposizione che favorisce l’automatismo e riduce gli errori, permettendo un’ottimizzazione dei tempi di inserimento dei dati. Per questi e altri motivi, può essere adatto ancora oggi per:
- Professionisti dei numeri – Commercialisti, analisti, data entry, cassieri virtuali. Per chi svolge un lavoro che implica anche solo lontanamente l’utilizzo di fogli di calcolo o software di contabilità, un tastierino esterno è quasi un’estensione della mano destra. Permette di digitare con più velocità, ridurre gli errori e mantenere una postura più naturale in fase di scrittura.
- Studenti di economia o ingegneria – Quando la calcolatrice non basta e serve trascrivere intere serie di dati o fare simulazioni numeriche, avere a disposizione un tastierino esterno aiuta a essere più produttivi. Bonus: molti modelli hanno tasti programmabili, da personalizzare con funzioni specifiche o formule rapide.
- Gamer e creator – I tastierini numerici sono molto apprezzati anche dai videogiocatori e dai creatori di contenuti. Alcuni usano i tasti per shortcut rapide, macro o per controlli aggiuntivi nei giochi. I tastierini meccanici di fascia alta, poi, sono spesso retroilluminati, programmabili ed equipaggiati con switch di precisione che mantengono alta la competitività dei giocatori.
- Minimalisti (ma non troppo) – Per chi ama le tastiere compatte per risparmiare spazio o estetica ma non vuole rinunciare alla funzionalità, un tastierino separato è il compromesso perfetto. Si usa solo quando serve e torna in un cassetto una volta terminato il suo compito, mantenendo pulita la scrivania.
La nostra selezione
Dai modelli base a quelli più avanzati, dalle soluzioni cablate a quelle multi connessione, il nostro viaggio nel mondo dei tastierini numerici ci ha portato a selezionare 7 modelli in grado di soddisfare qualunque tipo di esigenza e di affrontare tanto temibili fogli di calcolo quanto pericolose ondate di alieni.
Per chi poi fosse fosse alla ricerca di altre periferiche ci sono le nostre gallery dedicate alle migliori tastiere a tutto tondo, ai modelli meccanici, alle soluzioni ergonomiche, alle proposte da gaming e ai modelli wireless per tablet e smartphone.