Da Wired.it :
Durante l’edizione straordinaria del Tg La7, Enrico Mentana e Gerardo Greco si sono trovati a commentare un “live footage” dei sostenitori di Trump alquanto inverosimile: era qualche secondo di “Project X – Una festa che spacca”
Credevano fosse un “live footage” delle violente proteste dei sostenitori di Donald Trump al Campidoglio degli Stati Uniti, invece erano alcune scene del film Project X – Una festa che spacca. È l’errore – quantomeno insolito – in cui sono caduti il conduttore Enrico Mentana e il giornalista Gerardo Greco, suo ospite durante l’edizione straordinaria del Tg La7 per commentare gli avvenimenti di Capitol Hill, dove centinaia di facinorosi pro-Donald Trump hanno assaltato il Congresso.
“Vediamo queste altre immagini”
“Probabilmente è nei sobborghi”
“Sì sì, live footage… Sono immagini che dobbiamo verificare”
Grandissima lezione di giornalismo: Enrico Mentana e Gerardo Greco che commentano una scena del film Project X – Una festa che spacca.#CapitolHill pic.twitter.com/t1yGzcSt7I
— Adil (@unoscribacchino) January 7, 2021
Al posto della diretta da Washington D.C., in una maldestra passata al setaccio dei social network la regia del telegiornale ha mandato in onda delle immagini di Project X che mostrano uno dei protagonisti sparare fuoco con un lanciafiamme contro alcune automobili per strada. Nel film, in stile mockumentary, tre teenager poco popolari approfittano dell’assenza temporanea dei genitori di un ragazzino del trio, Thomas, per organizzare la festa di compleanno di quest’ultimo, la loro grande occasione di riscatto sociale. Nel (dimenticabile) film si lasceranno poi prendere la mano, arrivando appunto a imbracciare i lanciafiamme descritti dal direttore del Tg La7.
Il video era stato preso da un profilo Twitter satirico, che lo aveva denominato ironicamente come “Live footage da Washington D.C.”, da cui i giornalisti di La7 sono evidentemente stati tratti in inganno. Quando Mentana e Greco si sono accorti di quanto era inverosimile quello che stavano commentando era già troppo tardi: inutile dire che la loro gaffe è diventata virale (e ne esistono già lodevoli rivisitazioni).
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