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mercoledì, Gen 10

Ilaria Salis, chi si sta muovendo per chiedere la scarcerazione



Da Wired.it :

L’antifascista Ilaria Salis si trova in detenzione preventiva in un carcere di massima sicurezza di Budapest, in Ungheria, da ormai quasi un anno. In questo stesso periodo di tempo, il governo Meloni in carica da ormai un anno e mezzo non ha fatto nulla per riportarla a casa, nonostante le numerose lettere inviate dai familiari alla presidenza del Consiglio e ai ministeri degli Esteri e della Giustizia. Al suo fianco si è invece schierata la senatrice Ilaria Cucchi, che ha fondato un comitato per chiedere il suo rientro in Italia.

“I cittadini hanno bisogno di risposte dalle istituzioni. Noi in questi mesi non le abbiamo mai avute – ha detto il padre di Ilaria, Roberto Salis, durante la presentazione del Comitato Ilaria Salis al Senato -. Mia figlia non è stata colta in flagrante e si è dichiarata innocente. Le due persone colpite sono state giudicate guaribili in 5 o 8 giorni e non hanno sporto denuncia”.

Ilaria Salis è stata arrestata, senza prove, con l’accusa di di lesioni personali con il rischio di morte nei confronti di due neonazisti, aggrediti da persone mascherate durante una manifestazione celebrativa dei nazisti ungheresi sconfitti durante la seconda guerra mondiale, e per una presunta appartenenza a un’organizzazione criminale tedesca a cui la giovane è estranea. Per questi reati rischia dai 2 ai 24 anni di carcere.

Il Comitato Ilaria Salis ha chiesto al governo di intervenire, almeno per farle scontare i domiciliari in Italia in attesa del processo e garantirle così il diritto a condizioni detentive rispettose dei diritti umani, dato che in Ungheria i diritti fondamentali dei detenuti non vengono rispettati. Per questo, anche i garanti delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale di tutta Italia hanno firmato un appello rivolto alla presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, e al ministro degli Esteri, Antonio Tajani, chiedendo di fare quanto possibile per assicurare il trasferimento di Ilaria Salis in Italia, in base alla Convenzione di Strasburgo.



[Fonte Wired.it]