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lunedì, Giu 08

Immuni ai blocchi di partenza: via al test in 4 regioni



Da Wired.it :

Inizia la sperimentazione in Abruzzo, Liguria, Marche e Puglia. Dal 15 giugno la app sarà attiva in tutta Italia. Al lavoro i tecnici di Google sulla compatibilità con Huawei

I primi layout di Immuni, la app per fare contact tracing in Italia (fonte: Bending Spoons/Ministero dell'Innovazione)
I primi layout di Immuni, la app per fare contact tracing in Italia (fonte: Bending Spoons/Ministero dell’Innovazione)

Immuni, l’applicazione italiana per raccogliere dati utili al contact tracing dei contagi da coronavirus, inizia la sua sperimentazione in Abruzzo, Liguria, Marche e Puglia. Con oltre 2 milioni di download finora annunciati, l’applicazione entrerà gradualmente in funzione in questa prima settimana in alcuni territori e, dal 15 giugno, in tutta Italia. Per il ministro dell’Innovazione Paola Pisano, “è stata accolta bene dai cittadini, che ne hanno apprezzato la semplicità di utilizzo e anche l’utilità”.

Lo scopo dell’applicazione è quello di notificare ai cittadini la possibilità di essere venuti in contatto nei 14 gioni precedenti con una persona risulta positiva al test del Covid-19. Il download dagli store di Google e Apple è gratuito e disponibile già dai 2 giugno in tutto il territorio italiano per i dispositivi che soddisfano i requisiti per l’installazione.

L’uso dell’applicazione, come già scritto da Wired, sarà volontario. I dati degli utenti saranno protetti nel rispetto della privacy garantendo l’anonimato e viene registrata la geolocalizzazione dell’utente. Immuni scambia via bluetooth codici temporanei generati randomicamente con gli altri dispositivi che l’adoperano.

Consiglio di scaricarla”, ha affermato il ministro Pisano: “È utile in questo momento di ripresa delle attività per muoversi in sicurezza, tutelare noi stessi e impedire la nascita di nuovi focolai”. E ha poi aggiunto: “Maggiore è il numero delle persone che scarica l’app e maggiore è la possibilità che si sia avvisati qualora si entri in contatto con un caso positivo”.

 

Gli sviluppatori di Google hanno lavorato nel frattempo sull’app per renderla disponibile anche sui dispositivi Huawei. Il programma ora gira sugli ultimi modelli e ora i creatori di Immuni sono al lavoro per allargare la platea di smartphone. Ad ogni al momento, come si legge sul sito di Immuni, “in attesa che il problema sia stato risolto abbiamo disabilitato lo scaricamento di Immuni da Google Play per smartphone Huawei e Honor”. Per l’assistenza tecnica della app è disponibile anche un numero verde, dalle 7 alle 22: 800912491.

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[Fonte Wired.it]