Seleziona una pagina
venerdì, Gen 21

In test l’abbonamento Instagram per le storie dei creator più famosi



Da Wired.it :

Instagram apre agli abbonamenti a pagamento per seguire contenuti esclusivi prodotti da una ristretta cerchia d utenti molto seguiti che pubblicano video ad hoc per la piattaforma social. I cosiddetti creator, insomma, che – come raccontato nel post sul blog ufficiale – “Ispirano le persone in tutto il mondo con i loro talenti e promuovono la cultura ogni giorno”. I costi dell’abbonamento Instagram andranno da un minimo di 99 centesimi fino a un massimo di 99,99 dollari al mese. L’obiettivo di Meta è quello di fornire a questi utenti una sorta di ricompensa diretta dall’app per supportare la propria attività.

In molte famigerate catene di Sant’Antonio del web si avverte del pericolo imminente che molti servizi online gratuiti possano diventare a pagamento, a meno di non effettuare determinate e inverosimili azioni. In questo caso è vero che Instagram diventa (molto) parzialmente a pagamento, ma è una piccola percentuale degli ormai quasi due miliardi di iscritti. Secondo quanto affermato dall’utente Don Allen Stevenson III che è parte del primo programma di abbonamenti, sono in tutto dieci i profili scelti per questo primo test. Eccoli: @alanchikinchow, @sedona._, @alizakelly, @kelseylynncook, @elliottnorris, @jordanchiles, @jackjerry, @bunnymichael, @donalleniii e @lonnieiiv.

Instagram content

This content can also be viewed on the site it originates from.

In che cosa consistono gli abbonamenti a Instagram? In questa prima fase si concentreranno in modo particolare sulle Storie, con l’accesso a quelle che saranno preparate soltanto per gli iscritti, e a live in diretta dedicate ai “super follower”. Le Storie per abbonati saranno caratterizzate da un anello porpora e gli utenti abbonati avranno una sorta di badge della stessa sfumatura quando lasceranno un commento sul profilo. Seguendo il programma Subscriptions allestito già nel 2020 sul sito madre Facebook, Meta non tratterrà alcuna provvigione dall’abbonamento Instagram almeno fino al prossimo anno; non è chiaro quanto poi sarà la percentuale dovuta al portale che ospita i creator, ma visti i precedenti su Facebook potrebbe essere del 30%.





[Fonte Wired.it]