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giovedì, Gen 26

Insegnanti, cos’è questa storia degli stipendi differenziati



Da Wired.it :

Fa discutere la nuova proposta del ministro dell’Istruzione e del merito, Giuseppe Valditara, sugli stipendi degli insegnanti, differenziati su base territoriale e legati al costo della vita. Un’idea che Valditara vuole realizzare aumentando la presenza dei privati nelle scuole.

Dopo la riforma del 2008 dell’ex ministra Mariastella Gelmini, che ha tagliato 10 miliardi di finanziamenti pubblici all’educazione e alla ricerca e di cui il ministro è stato un sostenitore, il nuovo ministro dell’Istruzione conferma di voler seguire la solita linea di destra sul tema: cioè aumentare le privatizzazioni per ridurre la spesa pubblica.

È questo infatti il succo dell’intervento di Valditara, riportato dall’Ansa, in cui chiede di “togliere istruzione e ricerca dai vincoli di Maastricht, che riconosce gli stati come i principali responsabili dei sistemi di istruzione e formazione legando le spese al patto di stabilità, e di trasformare gli istituti scolastici in fondazioni.

Valditara vorrebbe aumentare, tramite finanziamenti privati, gli stipendi di chi insegna legandoli al costo della vita. Più alti dove il costo della vita cresce. Traducendo in termini geografici: le città e le regioni del Nord Italia. Un’idea che non sembra affatto collegata al merito, nonostante il nuovo governo abbia voluto inserire questa parola nella denominazione del ministero dell’Istruzione, e che penalizza gli enormi sforzi messi in campo dai docenti che lavorano in contesti difficili.

Inoltre, secondo Gaetano Manfredi, sindaco di Napoli ed ex ministro dell’Università, questa proposta sarebbe “un errore che desertifica il Sud ha detto a Repubblica. “Se al nord c’è un costo della vita più alto, al Meridione ci sono servizi erogati poco o nulla. Meglio ispirarsi alla Germania, che negli anni Novanta premiava chi si trasferiva a Est. La strada per ridurre il divario” educativo, di competenze e quindi di opportunità “è mandare i migliori nei posti più difficili”, ha concluso.



[Fonte Wired.it]